Manfredonia – “SONO convinto che al primo Consiglio comunale utile l’Amministrazione porterà all’attenzione l’adozione della variante di adeguamento del PRG alla previsione del PPTR, dalla quale emerge l’indirizzo tutela delle aree in questione, con necessità di lasciarle al loro stato naturale. Il percorso è stato intrapreso. Quando ci si siederà alla Conferenza di servizi al MiSE, l’Amministrazione sarà chiamata ad esprimersi sulla conformità urbanistica. Senza tale conformità l’autorizzazione unica relativa al progetto non potrà essere tra l’altro rilasciata”. Il Comune di Manfredonia ha un ruolo fondamentale per evitare la realizzazione del deposito gpl dell’Energas Spa (ex Isosar) in località Spiriticchio. E’ quanto emerge dall’intervista rilasciata a Statoquotidiano dall’avvocato Franco La Torre del Partito Democratico di Manfredonia (già Capogruppo in consiglio comunale oltre che assessore all’urbanistica e vice sindaco durante la Giunta Campo).
“Il sindaco Riccardi ha parlato di due strade da percorrere? Certo. E’ importante sia quella politica a tutti i livelli (enti coinvolti: MiSE, Ministero Ambiente, Regione Puglia) attraverso i rappresentanti che Manfredonia esprime in Regione (Campo,ndr) e in Parlamento (Bordo,ndr). Non vi è dubbio che sul fronte della compatibilità ambientale questa vertenza si ‘giocherà‘ in modo lineare e coerente con il percorso già intrapreso, se consideriamo i provvedimenti che il Comune di Manfredonia ha già adottato negli ultimi anni. Il Comune già nel 2009 ha adottato il piano di gestione delle aree SIC e ZPS in seguito approvato in via definitiva dalla Regione Puglia nel 2010. Tra le invarianti di questo piano è ricompresa la zona in cui dovrebbe essere allocato il deposito dell’Energas in località Spiriticchio (ex DI49, attuale D3E). Infatti, le previsioni del piano di gestione sostituiscono quelle non compatibili dello strumento urbanistico vigente: la precedente destinazione industriale è tramontata”.
“Inoltre – continua La Torre – con la delibera di Consiglio Comunale n.15 del 15.04.2015 è stato adottato il Documento Programmatico Preliminare (DPP) per la variante di adeguamento del Piano regolatore generale (PRG) vigente al nuovo Piano paesaggistico territoriale regionale (PPTR), così recependo le previsioni del PPTR stesso che esprimono l’interesse di tutela delle aree interessate dal progetto dell’Energas (loc. Spiriticchio,ndr) (“.. per l’ampia zona DI49 a valle della SS89 appare opportuno riconoscere i valori reali e attuali delle aree (destinate a zona produttiva da oltre trenta anni ma mai attuate), valorizzarne le caratteristiche e le potenzialità e rivedere la datata (e superata nei fatti) destinazione produttiva per un ritorno ad usi agricoli di qualità, in coerenza con i presupposti del PPTR di valorizzazione dei paesaggi rurali caratterizzanti il territorio, di risparmio nel consumo di suolo e di recuperoi degli insediamenti esistenti” – Pag. 138 allegato citata D.C.C. n.15-04.2015,ndr). E’ dunque superata la precedente previsione urbanistica, oggi non più attuale in considerazione delle mutate condizioni socio-economiche del nostro territorio”.
Difatti, “a fine anni 90 quando Manfredonia beneficiò dei fondi del Contratto d’Area c’era una richiesta pressante di aree da destinare ad insediamenti industriali. Ricordo come al tempo si fece una battaglia per calmierare il prezzo delle stesse aree. Ma da allora ad oggi gli insediamenti del Contratto d’area hanno dismesso le attività. Le aree a monte della SS89 (d46 e PIP) infrastrutturate sono per buona parte rimaste inutilizzate (attuale contenzioso con Castellano,ndr). Da qui non possiamo nascondere un’oggettiva disponibilità di aree e di capannoni con destinazione industriale. Allo stato attuale sembra dunque contradditorio attuare un’altra zona industriale continuando a consumare suolo. E’ fuori contesto. Uno dei principi fondanti dell’attuale disciplina urbanistica nazionale e regionale fa proprio riferimento al risparmio del suolo. Ricordo che si fa riferimento ad un’area interessata da una procedura di compensazione, adiacente alle paludi di Frattarolo. Tutta la zona umida è stata perimetrata nelle ZPS e SIC”.
La conferenza di servizi al MiSE. “Il Comune di Manfredonia sarà convocato alla conferenza di servizi al MISE e dovrà esprimere, tra l’altro, la compatibilità urbanistica. Il parere espresso nel 1998 era fondato sulla destinazione urbanistica impressa dal piano regolatore vigente. Parliamo di piani che non sono immutabili. attraverso i piani urbanistici le comunità programmano le direttrici di sviluppo futuro che mutano con il mutare delle condizioni socio economiche”.
Raccolta firme. Referendum. “Consideriamo inoltre che oltre che sull’aspetto urbanistico la nostra comunità dovrà essere chiamata ad esprimersi sulla valutazione del rischio. Le modalità attraverso le quali dovrà esprimersi potranno essere oggetto di discussione. Personalmente sono favorevole all’ipotesi del referendum ma vi possono essere anche strumenti diversi. Ricordo come all’epoca del Contratto d’Area per valutare le conseguenze e l’impatto della reindustrializzazione sul territorio il Comune attivò ‘Agenda 21’, un percorso di coinvolgimento della popolazione straordinario. O ancora: l’incarico a tecnici dell’ARPA dell’Emilia Romagna per l’analisi di problematiche ambientali maggiormente sensibili. In ogni modo – precisa La Torre – la sola contrarietà della popolazione non potrà incidere sulla decisione finale, bisogna che l’Amministrazione adotti i provvedimenti necessari per impedire anche dal punto di vista tecnico tale realizzazione. I rappresentanti del popolo sono stati scelti con le recenti Amministrative. Sembrano tutti abbastanza determinati ad impedire la realizzazione del gpl”.
“Il sindaco? Fa il sindaco. Le battaglie di principio si fanno anche, ma è doveroso tener conto di tutta la comunità e ascoltare anche gli altri interlocutori che dovranno esprimersi sul progetto: Governo e Regione. Credo che il sindaco dal punto di vista personale abbia già maturato il proprio convincimento. Il sindaco è con tutti noi del PD e della coalizione. Del resto è proprio il sindaco ad aver proposto al Consiglio comunale il cambio di destinazione dell’area lasciando inalterato lo status originario”.
Presunti abusivismi a Siponto. “Qualora dopo la Conferenza dei servizi il MiSE considerasse questa infrastruttura quale strategica le procedure espropriative non potranno essere fermate “.
Business. Chi fa l’affare. “Mi chiede in che maniera un deposito gpl può avvantaggiare il nostro territorio. Parliamo di una valutazione politica che abbiamo già svolto. Ad oggi dati confortanti non ve ne sono. Sull’impatto occupazionale inutile parlarne, se escludiamo i lavori di realizzazione. Considerando l’utilizzo del carburante idem. Manfredonia ha una rete di metano che raggiunge quasi l’intero territorio. Qualche vantaggio sul prezzo potrebbe essere riservato a poche autovetture che se ne servono e a quelle poche abitazioni non raggiunte dalla rete del metano. La sicurezza? Non vi sono elementi per esprimersi e credo che non li abbia nessuno. Questo perchè non sono stati forniti neanche dall’azienda. L’impatto di tipo sociale di questa iniziativa è in ogni modo sintomatico: solo l’aver annunciato questo progetto ha originato un’oggettiva contrarietà della nostra comunità con evidenti ricadute anche di immagine”.
“Il futuro? Innanzitutto coerenza. Si vietano gli insediamenti turistici e poi si assente la realizzazione di un deposito gpl nell’area?”. “Per concludere un’annotazione: la Regione ha dato parere negativo inizialmente al progetto dell’Isosar. La società ha poi impugnato il parere negativo dell’ufficio ecologia sull’iniziativa al Tar Puglia. Il Tar ha accolto il ricorso e tale decisione è stata confermata dal consiglio di stato. In buona sostanza il parere dell’Ufficio Ecologia della Regione Puglia, a seguito del pronunciamento degli organi giurisdizionali amministrativi è divenuto favorevole. Ricordo, inoltre, come nel contempo sono state avviate delle iniziative per insediamenti turistici-ricettivi sul litorale sud dove insiste lo stesso vincolo ZPS e SIC. Anche in questo caso la Regione Puglia non tardò a dare parere negativo ai progetti. Parere negativo in questa occasione il Tar prima ed il Consiglio di Stato dopo hanno confermato, impedendo la realizzazione dell’iniziativa turistica. Allora mi chiedo: o abbiamo dei siti di interesse comunitario e ZPS da preservare sempre e rispetto a tutti gli insediamenti o altrimenti è un paradosso: è possibile dire no all’insediamento turistico e disporsi favorevolmente all’installazione di un deposito di gpl?”.
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g.defilippo@statoquotidiano.it
Se stava al posto di comando avrebbe trovato ugualmente la soluzione per non fare costruire il deposito GPL? ?
Chissà si stanno zitti tutti quelli che pensano che dietro non ci sia una volontà strategica di chi ci amministra di evitare che il deposito arrivi
Quando si perde potere cominciano a volare gli stracci…meglio così…
Caro Franco, ho apprezzato molte (non tutte) delle tue valutazioni, e di carattere tecnico e di ordine politico, sul deposito GPL. Sul referendum consentimi, tuttavia, di ricordarti che se è vero che la nostra è una democrazia “rappresentativa”, è pur vero che il “titolare” della sovranità è il popolo. Infatti, il nostro ordinamento, e se non erro anche il nostro Statuto comunale, prevede il referendum come istituto di democrazia diretta. Ad ogni buon fine quand’anche, nella fattispecie, il referendum non potesse avere effetti vincolanti sul piano “tecnico-giuridico”, è indubbio che sul piano democratico, politico ed etico non può non avere una sua forte valenza. Non mi è piaciuta, pertanto, (me lo consentirai) la dichiarazione, piuttosto ambigua, nella quale dici: “Personalmente sono favorevole all’ipotesi del referendum; in ogni modo anche la contrarietà della popolazione non potrà incidere sulla decisione finale” (sic!). Concludo, dicendoti in modo diretto e chiaro quello che penso (non da solo ma insieme alla stragrande maggioranza dei Manfredoniani anche elettori del PD): questo deposito GPL “non s’ha da fare”, punto!
Cordialità.
Raffaele Vairo
Dobbiamo ringraziare l’ex assessore Clemente.
Sono convintissimo che solo oggi, alcuni consiglieri di allora tra cui il Sindaco, si sono accorti cosa hanno approvato nell’ultimo consiglio comunale in merito alla destinazione urbanistica delle aree interessate all’insediamento.
Grazie ancora Architetto Clemente, Manfredonia la rimpiangerà tantissime volte.
Quanto dichiarato dall’avvocato La Torre, è stato detto miliardi di volte dai ragazzi del Movimento 5 Stelle di Manfredonia.
Speriamo che gli esponenti di tutti gli altri partiti, ad oggi silenti alla questione, vengano illuminati.
Meglio tardi che mai.
Devo ammettere che l’avv. La Torre è stato chiarissimo nell’affrontare la problematica del Deposito GPL e lascia sicuramente ben sperare per una soluzione favorevole per la comunità di Manfredonia.
Lodevoli le dichiarazioni fatte alla stampa di Franco La Torre. Veramente lodevoli.
Condivido totalmente il preg.mo intervento del Sig. Vairo..se ci fate caso tutti i politici sipontini tendono a mettere in evidenza la pleonisticitàdi petizioni e referendum, in quanto a loro dire non influiscono nelle decisioni finali. Invece è quello che loro temono di più. Insistere, insistere, insistere..probabilmente potrebbe venire fuori qualche grossa magagna..tanto per cominciare Manfredonia è ad alto rischio sismico…
Non ho mai letto pareri in merito da parte del trio Leone, Gatta, Campo..
Con questo intervento La Torre, oltre ad aver chiarito la questione del deposito di Gpl, ha chiarito soprattutto come Manfredonia non potrà mai svilupparsi turisticamente a causa dei vincoli ambientali sulla litoranea. Tutti coloro che parlano di turismo a Manfredonia parleranno senza cognizione e nessuna amm/ne di nessun colore politico potrà mai sviluporla turisticamente. Chi afferma il contrario o è un ignorante o sa di mentire.
X Giusy.
Ma perdonami che c’entra lo sviluppo turistico con i vincoli ambientali? Guarda che il turismo non si fa con il cemento armato. Il turismo e’ altra cosa.
Io sostengo che il turismo e’ compatibile con i vincoli ambientali.
Non servono hotel per sviluppare i flussi turistici. Ormai si va verso strutture quali bed e breakfast o albergo diffuso. Le strutture alberghiere sono tutte in perdita a causa degli elevati costi di gestione.
Ripeto, attenzione a non confondere il turismo con la movida.
A Manfredonia c’è movida non turismo. E meno male senno’ per quanto e’ sporca la citta e’ per quando e’ fatiscente Siponto rischieremmo di essere sputtanati a livello internazionale.
A Manfredonia, manca le pulizie nelle strade, ha una costa orrenda e il turismo ha una sensazione di trovarsi …….quindi fugge da Manfredonia. La colpa principale è dei nostri ammnistratori. Si vende il pesce di dubbia provenzienza sotto il sole cocente e ad una temperatura percepita di 47° e sulla polvere delle strade. Questa la dice lunga sulla serietà delle nostri istituzioni .
Proprio te volevo…”caro” Antonello perché ora sai che il turismo, quello vero, qui non potrà mai decollare e quindi smettila di propinare eresie ai lettori…..perché non dici che ad esempio nel vastese senza quelle lottizzazioni il turismo era praticamente inesistente ed ora invece è la prima industria…..non si fa col cemento? Non so se alberghi si fanno con le canne di bambu, o acquapark con le tende, o se poi intendi il turismo di poche centinaie di persone significa che non hai alcuna cognizione in merito…io mi riferisco a centinaia di migliaia di presenze che non può essere soddisfatto con affittacamere e squallidinl b&b! Rimani silente che è meglio….
Giusy ma chi sei? Riccardi o Marino? ma per favore sparisci
Finalmente una persona competente come l’avvocato La Torre ci ha realmente spiegato la situazione che riguarda l’impianto in questione, mi rammarica non vederlo al posto giusto in giunta forse perché non ha fatto promesse elettorali fantasiose mai attattuabili e forse non rientra in quel circolo chiuso di potere senza senso.
X Scarlatella, tu vaneggi , parli di turismo in questo paese . Caro Scarlatella il turismo e’ morto
quando qualcuno ha contribuito a installare l’enichem a Manfredonia, altro che turismo .Manfredonia sarebbe stato un fiore all’occhiello. Tutto quello che viene adesso e’ già tanto .Tu le cose le sai ,vuoi far finta di non sapere , addirittura in un commento ti hanno chiesto chi avesse contribuito ad installare l’enichem a Manfredonia , la tua risposta e’ stata a dir poco disgustosa ,cioè che a te dell’enichem non te ne frega niente. Sei un codardo, un vigliacco .(moderazione,grazie,ndr). A Manfredonia c’è un tasso di mortalità elevato a causa di tumori come nella mia famiglia. Perciò parla con coscienza e non per simpatia . Da come scrivi ho capito che tu oltre Manfredonia non sei andato perché dici che questo paese e’ sporco . Fatti un giro nei dintorni e poi ne riparliamo . Vergognati .
Vabbe, i commenti di Susanna e di Giusy delineano la pochezza di questa città. Questo loro modo di ragionare e’ frutto del risultato di una citta’ in mano alla monnezza, al caos alla disoccupazione. Parli del Vastese ma forse neanche sai dove si trova.
Io mi vergogno si. Mi vergogno di essere vostro concittadino. Meno male che siete dei casi molto isolati. Forse un centinaio di persone e non di più. Intanto queste 100 persone inibiscono lo sviluppo della città.
Vi dovreste vergognare proprio voi che negli ultimi 20 anni non avete fatto altro che collezionare fallimenti.
Manfredonia. Primo caso in Italia del fallimento di un mercato Ittico.
Non dimentichiamocelo.
Giusy, Susanna,Rosa, Nicola (non verificabile,ndr) Chissà chi realmente si cela dietro tutti questi nomignoli. In tanti c’è lo immaginiamo!
Ne vedremo delle belle cari!
Intanto Energas non si farà. E qualcuno non potrà mantenere la parola data!
DIMENTICAVO GIUSY….
Hai denigrato i Bed e Breakfast additandoli come squallidi. Solo una capra poteva dire una cosa del genere.
Non tutti hanno a disposizione i rimborsi regionale politici o i lauti stipendi da politico per andare a fare le vacanze nei mega resort a 5 stelle.
Prima di tutto vorrei ringraziare l’avvoc.Franco La Torre per la presa di posizione riguardo la contrarieta’ dell’ installazione del mostro dell’energas;
hai dato dei suggerimenti molto validi ,speriamo che l’amminstrazione ne prende atto. Io spero che altri all’interno del tuo partito seguano la tua strada e pensano al bene della citta,’ per dare più qualità al settore turistico e non a quello industriale!
COSTRUISCONO OPERE IMPONENTI COSTATO ALLA COMUNITA’ NAZIONALE 30 MILIONI DI EURO IN NOME NEL TURISMO E DEL LAVORO TIPO IL PORTO TURISTICO (CON UNA DI BARCHE COMPRESO QUELLE DEI PESCATORI DEL VILLAGGIO) CHE ORMAI HA LA PATENTE DEL PORTO DELLE PIZZE ALLA BUFALE! ORA INVOCANO UN PROGETTO INDUSTRIALE (!!??) CHE DI INDUSTRIALE HA SOLO IL PIU’ GRANDE DEPOSITO DI GPL EUROPEO! CON QUANTI POSTI DI LAVORO? CHISSA STARANNO PROMETTENDO CENTINAIA DI POSTI DI LAVORO COME AVVENNE PER IL PORTO TURISTICO (ALMENO NON
PERICOLOSO PER LA SALUTE E NON INFICIA LA SICUREZZA DEI MANFREDONIANI) MENTRE QUESTO INSEDIAMENTO E’ DAVVERO UNA PORCATA! NON SANNO COME FAR PARTIRE LE RUSPE! QUESTA VOLTA NON VE LA CAVERETE TANTO FACIMELMENTE! LA POPOLAZIONE TUTTA E’ INFORMATA E CONTRARIA!
Franco La Torre SINDACO subito.
Probabilmente il WWF mondiale è all’oscuro di questo progetto..ma quello nazionale a chi aspetta a scendere in campo apertamente e coinvolgere anche i massimi vertiti europei e mondiali?
A proposito di Strutture alberghiere e resort.
Finanziate con il contratto d’area n 3 strutture.
Chiusa 1
In Chiusura 1
Costo circa 15 milioni di euro dei contribuenti.
Porto turistico con 800 posti barca, con 100 posti forse impegnati e destinazione attuale nuovo Corso Manfredi. Non ricordo quanti milioni di euro e’ costata quell’imponente struttura degna degli Emirati Arabi, alla collettività. Oggi a servizio esclusivo dei passeggianti. Forse più che porto turistico dovremmo chiamarlo passeggio turistico.
Ora dopo i fallimenti già consolidati dei signori del cemento armato, quale sarebbe la vostra visione turistica per Manfredonia? Nuovi Hotel quando hanno chiuso?
Ora il prossimo business quale sarebbe? Le seconde case?
Il prodotto interno lordo mentale di certi Manfredoniani e’ veramente scarno. Ma perche’ in molti non dicono la verità. Che quando vanno a fare gli incontri negli enti istituzionali e li sentono parlare sorridono per le nostre idee e per il modo di interloquire?
Scarlatella avrei voluto non rispondere, pero’ visto che mi citi, sarò costretto mio malgrado a ricordarti delle corbellerie che dici e scrivi. Non eri tu , quando si parlava di cambio di destinazione dell’ hotel Gargano, che asserivi che ciò non doveva accadere in quanto importante per il turismo? Oggi asserisci che gli alberghi non influiscono sui flussi turistici. Mi chiedo : ma che razza di pesce sei ? Dici di vergognarti di quella gente che non la pensano come te. Ricordati che il numero di persone che , per fortuna, non la pensano come te sono quasi il 60%, quindi se tutto questo ti va stretto puoi tranquillamente trasferirti in quelle città dove si vive da sogno. Comunque ti assicuro risponderti , con quella pochezza di idee, è come sparare sulla croce rossa . Ripeto lascia stare la tastiera e pensa a lavorare e non vedere ombre dappertutto . Sii costruttivo una volta tanto.
Il prossimo business è il gpl, pur di raggiungere lo scopo sono capaci di propinare qualsiasi falsità.
I patti d’area:
un fallimento epocale,
un flop gigantesco
uno spreco biblico di risorse che non
ha portato a nulla di sicuro e costante
per il futuro. I grandi politici, i grandi statisti
guardano non al presente ma oltre guardano
le generazioni a venire, i medriocri, i mestieranti
guardano al consenso elettorale immediato.
Nicola, proprio così. Non serve fare altre strutture turistico alberghiero visto che già vi sono. L’Hotel Gargano e’ l’unica struttura alberghiera in città. Ovvio che se trovano un investitore glielo pagano 2 lire visto gli ingenti lavori di ristrutturazione da eseguire. Se lo trasformi in immobili diventa un business.
Nicola veramente fai ridere, ti ringrazio per i ripetuti inviti al lavoro. Resta il fatto che non vengo a mangiare a casa tua anche perche’ non potrei neanche venirci visto che fai parte di quelli che sanno parlare solo dietro un nick.
Il 60 per cento la pensa come voi? Molto discutibile. Ma molto Nicola.
Comunque ne vedremo delle belle.
Complimenti vedo che le sagaci menti dei nostri amministratori non dormono nonostante è Domenica, finite le vacanze?
Comunque “caro” Antonello non ha risposto a nulla se non con invettive. Per favore non parli più di turismo che non sa neanche dov’è di casa. Purtroppo la gente .come lei non sa come sbarcare il lunario. Le proposte devono essere concrete e non come fai lei con enunciazioni vuote e prive di contenuto.
Sig. Antonello Scarlatella lei è un uomo onesto sicuramente, invece noto anonimi un pò nervosetti.
X Giusy,
Per proposte concrete a titolo gratuito. la mia mail è antonello.scarlatella@gmail.com
Ripeto a titolo gratuito. Poi si valutano insieme quelle che possono essere valide o non valide.
Posso anche non parlare di Turismo. Signori cari ma voi?
Avete messo in piedi una macchina chiamata Agenzia del Turismo per la festa patronale e per il carnevale. Ma rendiamoci conto
Queste non sono invettive. Sono dati di fatto. Dove sono i risultati?
Dov’e’ la promozione del territorio?
Il sottoscritto non vuole attaccare nessuno. Ma non possiamo continuare a nasconderci dietro i paraventi. Signori qui i dati di fatto sono solo la mancanza di raggiungimento degli obiettivi.
Ma vi rendete conto che a Manfredonia sono passati 60 giorni dalle votazioni e non ancora abbiamo un consiglio comunale.
E’ il sindaco che risponde? risponde che nel 2010 ci sono voluti 62 giorni.
Manfredonia in questo momento equivale ad una nave con un timoniere ma senza equipaggio, in un mare agitato.
Questo significa inveire? Forse gentili signori siete voi che mettete la testa sotto la sabbia come gli struzzi per far finta di non vedere.
omissis…31 + 27 = 58 il record sta per essere battuto…
quasi cento milioni di euro di consuntivo da approvare dalla nuova schiera di consiglieri eletti nel 2015 e non da quelli in carica sino al 31 maggio 2015… anche qui si punta a stracciare il vecchio record….omissis…
Qualcuno spieghi alla testa di legno di Scarlatella , il quale continua a perdere il suo tempo sul forum , che la macchina amministrativa lo stesso va avanti. È abbastanza evidente che lui e altri tre o quattro perdenti non vedono l’ora di vedere il loro Magno tra i banchi del consiglio, immaginiamo che soddisfazione e goduria, per chi sognava di diventare sindaco. Pensa a lavorare seriamente e lascia stare la tastiera che è una brutta malattia !
Nicola, come va avanti l’amministrazione? Con il Battiti live? Quali azioni state intraprendendo in questi mesi? Sai sono un cittadino di Manfredonia e vorrei essere illuminato.
L’altro giorno dei proprietari di ville di Siponto mi hanno detto che vivono nella monnezza e nel delirio, caos totale. In una comunita’ come Siponto che ad oggi conta 3000 abitanti e forse con punte di 5000 non esiste un presidio di pronto soccorso, oltre ad un disordine pubblico inaudito. Speriamo nn ci scappi il morto. Che sta facendo l’amministrazione?
La citta’ piena di monnezza!
Vicenda Sangalli Vetro. Cosa sta facendo l’amministrazione? Quali azioni ?
Almeno per queste 2 emergenze cosa la macchina amministrativa sta facendo?
Ci illumini Nicola, perda un po di tempo con mani da tastiera.
Il nick potrebbere sembrare particolarmente tendenzioso..
giusto per chiarire:
Atene x affinità di debiti e situazione finanziaria;
Roma x affinità di situazione politica e cura della città;
Palermo x affinità della natura e alimentazione(macchia mediterranea, pesce – capperi, origano..dolci)
Napoli = x affinità tipo le pulizie delle strade, la disciplina, il controllo delle istituzione verso le attività clandestine e illegali.
Bogotà= bambini di una decina di anni che fumano spinelli che emanano. strani odori;
Las Vegas: affinità per numero di punti di gioco di scommesse e numero di scommettidori dediti al gioco e per quantità di birre vendute e bevute.
con molta discrezione ho udito dei commenti di alcuni turisti del nord che sono incappatti nella malasorte di affittarsi una casa a Manfredonia/Siponto, a parte che si recano al mare fuori di Manfredonia, le loro lamentele corrispondono esattamente ad un delle descrizioni stilate dall’utente Scarlatella e io evito sempre di dire che sono di Manfredonia, il motivo? Me ne vergogno!
Con il caldo aumentano le malattie dell’apparata cerebrale..
noto molto nervosismo forse dovuto ad incubi notturni..a notti imbianco
forse il timore delle pulci…con tutti sti cani in giro…
per la calma e la tranquillità consiglio il Xanax
per dormire visto che non avete nulla da fare se non digitare con la tastierà consiglio le gocce, 10/15 gocce di Mimias.
La differenza da un borgomastro tedesco e un sindaco italiano è che i borgomastri vanno tra le gente ed eseguono anche lavori umili considerando il lavoro di borgomastro quale missione sociale. I Sindaci italiani si sentono dei semidei non camminano mai tra le gente e quindi sono lontani anni luce della realtà…sovente si affidano ai tablet e gli aifone per comunicare..
Scarlatella,Ancora un invito , gira la capitanata , gira la Puglia ,gira l’ Italia e poi ne riparliamo. Però devi prometterlo, che lascerai la tastiera e ti documenterai. Sai ne vale della tua reputazione ormai a zero. E siccome il mio suggerimento a lavorare non lo prendi in considerazione , capisco che è faticoso , almeno gira , documentati e studia.
Scarlatella ma tu che propini un turismo alternativo alle seconde case e alle cementificazione sei sicuro di predicare bene e non razzolare male?
Nicola! chiedi in giro visto che non hai i maroni di firmarti che lavoro faccio e quante città giro ogni mese Italiane ed estere. E’ inutile che cerchi di scriticarmi. in molti mi conoscono e sanno che lavoro faccio caro Nicola. Chiedi quanto giro la Puglia e L’italia.
Non aggiungo altro perchè ora mi sono rotto. Il messaggio è arrivato. Caro Nicola, dalla tua tensione si evince paura e terrore di non riuscire ad andare avanti.
Tu parli di lavoro degli altri. Ma neanche sai con chi stai parlando.
Perdi in partenza con questi argomenti fidati. ispirati a serietà e buon senso.
E non guardare le cose dal buco della serratura.
Statt bun.
antonello.scarlatella@gmail.com
Sempre in attesa di offrirti un caffè tranquillo non ho l’ebola.