Manfredonia. La comunità di Manfredonia e dell’intera provincia di Foggia piange oggi la scomparsa di Paolo Agostinacchio, figura di spicco del Movimento Sociale Italiano – Destra Nazionale e già Deputato alla Camera. In tanti hanno voluto esprimere il proprio cordoglio e tra questi spicca il toccante omaggio del neo consigliere comunale Giuseppe Marasco, esponente di Fratelli d’Italia, che con affetto e stima ha voluto ricordare l’importanza dell’avvocato Agostinacchio nella sua vita.
Giuseppe Marasco ha voluto condividere un ricordo personale che risale alla sua gioventù, quando, animato da una profonda passione politica, partecipava attivamente alle campagne elettorali del maestro Renzo Gatta. “L’ho conosciuto da giovanissimo,” racconta Marasco, “e da subito ho percepito la sua grandezza come uomo e politico. Paolo Agostinacchio era un grosso esponente del Movimento Sociale Italiano, un rappresentante della Destra Nazionale che ha lasciato un segno indelebile nella politica italiana.”
Non solo un politico di rilievo, ma anche un uomo capace di coltivare rapporti umani significativi. Marasco ricorda con emozione la stima e la simpatia che Agostinacchio nutriva nei suoi confronti. “Al tempo ero presidente provinciale del Centro Sportivo Fiamma,” spiega, “e un giorno Paolo mi disse: ‘Giuseppe, meriti tanto, attivista sportivo e culturale, non hai pari simili.’ Queste parole mi sono rimaste nel cuore e ancora oggi rappresentano un faro nel mio percorso politico e umano.”
In quel periodo, Agostinacchio espresse un desiderio che oggi Marasco ricorda con commozione: “Il mio desiderio,” disse Paolo, “è un giorno di vederti sindaco di Manfredonia.” Oggi, con le lacrime agli occhi e un nodo in gola, Giuseppe Marasco si rivolge idealmente all’amico scomparso: “Caro Paolo, tu adesso sei nell’altro mondo, piango per la tua scomparsa. Non sono sindaco, ma consigliere comunale di Fratelli d’Italia, della Destra Nazionale. Ti ho fatto un bellissimo regalo. Un abbraccio a te e a tutti i defunti della Destra Nazionale, quella vera, quella sana, che con Giorgio Almirante ha fatto l’Italia e che ancora oggi combatte contro i soprusi della sinistra. Ciao Paolo.”
Il ricordo di Paolo Agostinacchio non si limita a questo toccante omaggio. La sua carriera politica e il suo impegno civile sono stati un esempio per molti. Nato a Foggia, Agostinacchio ha dedicato la sua vita alla politica, sempre fedele ai principi del Movimento Sociale Italiano e della Destra Nazionale. Come deputato alla Camera, ha rappresentato con orgoglio e determinazione la sua comunità, lavorando instancabilmente per il bene comune.
Il suo impegno non si è fermato ai confini della politica. Agostinacchio era conosciuto e rispettato anche per la sua attività professionale come avvocato, dimostrando sempre un’attenzione particolare ai diritti dei più deboli e alla giustizia sociale. Le sue battaglie in difesa dei cittadini e il suo ruolo di mediatore tra le istituzioni e il popolo lo hanno reso una figura amatissima e rispettata.
La notizia della sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nella comunità. Numerosi i messaggi di cordoglio arrivati da parte di esponenti politici, amici e semplici cittadini che hanno voluto testimoniare l’affetto e la stima per un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri. In queste ore di dolore, il ricordo di Paolo Agostinacchio continua a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto e apprezzato.
L’omaggio di Giuseppe Marasco rappresenta un tributo sincero e sentito, un ricordo che va oltre la semplice commemorazione per diventare un simbolo di continuità e impegno. La figura di Paolo Agostinacchio rimane un esempio da seguire, un modello di integrità e dedizione che continuerà a ispirare le nuove generazioni di politici e cittadini.
In un momento storico in cui la politica è spesso percepita come distante e disillusa, il ricordo di uomini come Paolo Agostinacchio ci riporta a un’epoca in cui l’impegno politico era animato da valori profondi e da un autentico senso di servizio. Marasco, con il suo omaggio, ci invita a riscoprire questi valori e a portarli avanti con la stessa passione e dedizione che hanno caratterizzato la vita del suo maestro e amico.
Paolo Agostinacchio lascia un’eredità preziosa, fatta di insegnamenti, esempi e ricordi che continueranno a vivere nelle azioni e nelle parole di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo. “Ciao Paolo,” conclude Marasco, “non ti dimenticheremo mai.”
Penso che il Dott. Marasco meriti il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale.
Sarebbe un gesto di lealtà politica se il sindaco nominasse il più suffragato dell’opposizione
@Sig. Tarallo:
Così le figuracce a livello nazionale saranno all’ordine del giorno, certo certo, mo’ t’aspitt’ tò
Per Tarallo
marasco ha preso 208 voti….il più suffragato dell’opposizione?
ma è analfabetismo funzionale, attitudine alla bugia o cos’altro? malafede?
davvero ve lo meritereste
Signor Tarallo…Vedo che hai dei grossi problemi…
Taralo ma come leggi i risultati Marasco e l’ultimo degli eletti x un soffio ci sono altri prima di lui con il doppio delle preferenze x ciò smettila ce ne siamo dimenticati quando albritava giù al campo era oggi l’ economiche le persone non venivano x vedere le partite ma x vedere l’ comiche
Marasco assessore all’ambiente e sicurezza.
Sig. Tarallo, “dott” Marasco….ma dove siamo?
La vostra invidia vi schiaccerà. Lasciamolo lavorare. Ha sempre servito la comunità. Ora lo farà dallp scranno di palzzo di do Città.
Se fossi il sindaco, darei un incarico istituzionale a Gsepp, con tanto di auto e passi: supervisore da mennèzz !