“Alle Olimpiadi è necessario sognare. Dopo tanti anni di duro lavoro e sacrifici, è giusto permettersi di sognare”. Queste le parole del foggiano Luigi Samele, parlando al villaggio olimpico di Saint-Denis in vista del debutto nella sciabola maschile ai Giochi di Parigi 2024.
Tre anni fa, a Tokyo, conquistò l’argento. “Quel ricordo rimarrà sempre con me, ma, come fanno tutti gli atleti, questi bei momenti vengono archiviati. Adesso inizia un nuovo sogno, inseguire qualcosa di memorabile da raccontare. Siamo tre atleti fortissimi, lo abbiamo dimostrato poche settimane fa e adesso posso dire solo che tutto è nelle nostre mani”.
“Gli anni passano, sia che sia la prima, la seconda o la decima Olimpiade, l’emozione è sempre incredibile e unica. Sono felice di essere il capitano di questa squadra ed è giusto che ognuno di noi la viva come meglio crede”, ha concluso Samele.
Lo riporta Antennasud.com
