Una nota di Maria Aida Episcopo, sindaca di Foggia.
“La vittoria di Alessandra Todde in Sardegna, sofferta ed esaltante, è la vittoria del Campo largo progressista su una destra che vuole minare l’unità del Paese aumentandone le disuguaglianze e abbandonando il Sud, riportare indietro le lancette dell’orologio della Storia, mettere in discussione conquiste e diritti faticosamente acquisiti.
I cittadini sardi, così come in precedenza i miei concittadini foggiani, hanno lanciato un segnale forte e chiaro ai leader del nostro schieramento: unità intorno a programmi e valori condivisi, e a figure in grado di determinare un vero rinnovamento della politica.
Un segnale che auspico venga raccolto non solo sui territori ma anche a livello nazionale, per tornare a garantire all’Italia un governo all’altezza delle sfide, delle opportunità e delle criticità esistenti, autorevole e attento non solo alla difesa a oltranza di interessi corporativi ma alla crescita della comunità tutta.
Complimenti di cuore ad Alessandra, a Giuseppe Conte, ad Elly Schlein, agli altri leader socialisti, verdi, centristi che hanno sostenuto la volontà di cambiamento e riscatto del popolo sardo: la vostra festa la sentiamo anche nostra, e la sentono tutte quelle e tutti quelli che vogliono un’Italia proiettata al futuro e non prigioniera del passato”.