Edizione n° 5386

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

Un festival dedicato al Verismo in Capitanata

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
28 Agosto 2012
Musica //

Teatro Coliseo di Buenos Aires (st)
SONO felicissima per la Città di Cerignola e per la Comunità Cerignolana che anche nel 2012 abbia luogo la IV Edizione del Settembre Mascagnano-Premio Pietro Mascagni Amici della Città di Cerignola. Già l’anno scorso la Manifestazione ha rischiato la cancellazione, mancando le adeguate risorse. Come pure precedentemente avvenuto, molti artisti hanno prestato in tutta generosità la loro opera.

Amo a tal punto la creatura da ritenere di gran lunga assai meno rilevante il mio “esserci”. Come credo sia sempre importante esprimere apprezzamento e gratitudine a chi ha consentito e consente la realizzazione della Manifestazione,in primis, le Istituzioni: la Provincia di Foggia ed il Comune di Cerignola.

Un ringraziamento particolare lo devo, mi si consenta, al nostro caro Vescovo, Monsignor Felice di Molfetta. Il merito maggiore va,certamente,a tutti i cittadini ed alle cittadine di Cerignola che hanno decretato il vero successo e il consolidamento del Settembre Mascagnano con la loro affettuosissima , numerosissima partecipazione ed il loro generosissimo sostegno.

Apprendo con sincero piacere che per questa nuova edizione sono state prese in considerazione alcune delle proposte che ho da tempo avanzato e condiviso anche attraverso la stampa, quali: l’ Opera Pop; l’ampio coinvolgimento di giovani talenti;l’invito dell’illustre critico musicale, Cesare Orselli ,autore della più recente e completa biografia di Pietro Mascagni; l’allargamento del Settembre Mascagnano al repertorio della Giovane Scuola Italiana.

Cosa davvero ancora occorre, allora? Vengo al punto. La precedente III Edizione del Settembre Mascagnano – Premio Pietro Mascagni Amici della Città di Cerignola 2011 ha investito nella prospettiva della costruzione e dell’ampliamento della Rete dei Festival della Capitanata tesi a valorizzare il Teatro Musicale Verista che, proprio nella provincia di Foggia, vanta il legame significativo con i due maggiori esponenti della Giovane Scuola Italiana, Umberto Giordano e Pietro Mascagni i quali, insieme a Puccini, Leoncavallo e Cilea, inaugurarono quella rivoluzionaria fase della produzione culturale ed artistica denominata “Verismo”, con l’l’estetica dello squarcio di vita e delle vere lacrime.

L’obiettivo ambizioso che ho proposto e rilancio è quello di realizzare nella provincia di Foggia,con una struttura decentrata territorialmente e in rete, un “Festival dedicato al Verismo”, ovvero, un “Festival della Giovane Scuola Italiana” di rilievo europeo che , anche con le maggiori comuni risorse a disposizione e le ulteriori attivabili, contribuisca alla promozione dello sviluppo e della competitività di tutto il Territorio.

Ciò nella consapevolezza che soltanto i nostri autentici valori culturali ci consentiranno di cogliere con successo la sfida che ci attende nel presente e per il futuro: creare identità in un contesto che omologa ed appiattisce, rafforzare l’orgoglio e l’autostima delle comunità locali, in un dialogo fecondo con il mondo globalizzato. D’altronde, gli stessi servizi e prodotti economici oggi non vengono più venduti solo per il loro uso specifico ma per tutta una serie di elementi simbolici, immateriali e intangibili che li promuovono sul mercato, rispetto ad altri.

L’esempio di Scuola è quello del Chianti e delle suggestioni culturali e paesaggistiche a cui rimanda, seducendo in tutti i sensi chi lo acquista e lo beve. La diffusa comprensione di ciò permetterebbe di superare la distanza tra il mondo dell’Economia e quello della Cultura con importanti ricadute in termini di promozione e sviluppo del Territorio,anche al tempo della Crisi,come accade pure in altre realtà della nostra Regione ,il Salento e la Valle d’Itria, con La Notte della Taranta e l’omonimo Festival.

E’ ciò che ho provato audacemente a relizzare, con mezzi modesti,considerata la portata dell’operazione,nell’edizione 2010 del “Settembre Mascagnano” . Attraverso la co-produzione del titolo “Silvano” di Pietro Mascagni (dramma marinaresco ambientato in un villaggio di pescatori dell’Adriatico,secondo alcune fonti, Manfredonia) con il Teatro dell’Opera di Corfù (Grecia) e l’ ”Apolonia Festival”(Albania), sono stati conclusi positivi partenariati economici della nostra Provincia di Foggia con la Regione di Fier in Albania e l’avvio di un percorso che, per produrre significativi effetti nel tempo, necessiterà, comunque, dell’indispensabile accompagnamento e coordinamento istituzionale.

Proseguendo sul percorso coerentemente tracciato, la Provincia di Foggia, nel ruolo di Cabina di regia, potrebbe ancora oggi organizzare un Tavolo con tutti i rappresentanti istituzionali del territorio (Sindaci e/o Assessori alla Cultura), i rispettivi dirigenti, referenti esperti – responsabili per il Teatro Lirico etc…., allo scopo di condividere un Progetto eccellente di “Festival del Verismo” o “della Giovane Scuola Italiana” e stabilire quale tipo di contributo o di partecipazione, ciascun Ente Locale può conferire al medesimo.

Il vantaggio sarebbe costituito dal candidare ai diversi finanziamenti regionali, nazionali ed europei, un Progetto di Rete Comune, nonché di rappresentare “a tutto campo”(attività produttive, turismo etc.) l’intero Territorio con un marchio che, in ogni caso, non cancellerebbe i loghi già esistenti (Settembre Mascagnano – Cerignola, Estate Giordaniana – Foggia etc…) ma li riproporrebbe mettendoli a sistema in una programmazione più ricca, diversificata, multidisciplinare,ambiziosa e ben riconoscibile all’esterno. Ulteriore notevole possibilità sarebbe quella della creazione di un nuovo stabile Soggetto giuridico apposito: Consorzio, Fondazione in partecipazione , Istituzione etc…

Le Fondazioni Bancarie sarebbero chiamate a svolgere il proprio ruolo di sostegno alla crescita,alla promozione e allo sviluppo del Territorio, come accade in ogni realtà del Paese che in tal modo si organizza e si propone. Altri eventuali partner, attraverso la definizione di specifici Protocolli d’Intesa, potrebbero essere: i Soggetti culturali pubblici e privati (Conservatori di Musica, Accademie delle Belle Arti, Accademie di Danza, Fondazioni, Associazioni, Festival, Rassegne) che operano non soltanto nell’ambito della Provincia di Foggia, ma del Territorio regionale e nazionale ed, in particolare, la Fondazione Petruzzelli e Teatri di Bari;il Teatro Pubblico Pugliese, ai fini della ulteriore circuitazione delle produzioni nella Rete dei Teatri Comunali Pugliesi.

Collaborazioni con Media partner quali testate giornalistiche e di settore, Tv e radio web, “Antenne” italiane, europee ed internazionali nonchè Agenzie di Promozione del Turismo, utilmente potrebbero diffondere e sostenere con il programma e l’immagine del Festival, quella del nostro Territorio. Fondamentale scopo da perseguire e consolidare è il rapporto con l’Università, con le Istituzioni Scolastiche del Territorio ed il mondo dell’Associazionismo culturale per formare e conquistare un pubblico più vasto, soprattutto giovane, che possa riscoprire il Melodramma quale efficace canale espressivo per raccontare, con le sue storie e i suoi temi universali antichi e moderni, i sentimenti e i conflitti che attraversano il nostro tempo.

Nella logica della sperimentazione, di conseguenza, alle produzioni classiche, potrebbero affiancarsi nuovi “format” in cui la musica e il canto incontrano i diversi e nuovi linguaggi artistici, culturali e multimediali. Le collaborazioni, in una visione più ampia, devono e dovranno riguardare le Istituzioni musicali e culturali del Mezzogiorno e dell’intera Area Mediterranea. Segnalo, infine, altre belle opportunità da non sottovalutare e per le quali è imprescindibile la costituzione di Network e Tavoli di condivisione nei quali potrebbe essere rilevante l’apporto degli attori del mondo economico ed imprenditoriale, dei Gruppi di Azione Locale (GAL) e della Camera di Commercio di Foggia.

Il Protocollo d’Intesa tra l’ANCI, l’EXPO 2015 ed il Comune di Milano, prevede la realizzazione di eventi connessi all’Esposizione Universale, in grado di raccontare con la tradizione alimentare italiana, i valori e la Cultura dei Territori del nostro Paese.

La Puglia ha sempre manifestato forte interesse nei confronti dello sviluppo e del consolidamento delle relazioni interculturali ed economiche con l’Argentina. L’Università di Foggia (Facoltà di Giurisprudenza), nel novembre 2009, ha partecipato a La Plata al V Seminario Internazionale Italia-Argentina sul tema “Desarollo y Territorio” (Sviluppo e Territorio), sottoscrivendo con la Municipalità di La Plata, un Accordo di collaborazione nel campo dell’agroalimentare e del turismo culturale. Il Settembre Mascagnano – Premio Pietro Mascagni Amici della Città di Cerignola, promosso dalla Provincia di Foggia e dal Comune di Cerignola, per l’Edizione 2011, ha prodotto lo Spettacolo – Concerto “Alla conquista della Felicita’! L’Unita’ d’Italia degli emigranti Pietro Mascagni da Cerignola a Buenos Aires” , dedicato al Centenario dell’opera Isabeau di Pietro Mascagni, rappresentata per la prima volta in Argentina,presso il Teatro Coliseo di Buenos Aires, il 3 giugno 1911. Le significative relazioni con l’Argentina, del prof. Bruno Carapella,Presidente della Fondazione italo – argentina EUROSUR, a cui è stato conferito il Premio Pietro Mascagni – Amici della Città di Cerignola, ci hanno consentito di far conoscere ed apprezzare il nostro Territorio e di illustrare la programmazione del “Settembre Mascagnano 2011” caratterizzata dai profondi legami nonché dagli storici rapporti degli Italiani con l’Argentina, ottenendone un Invito Ufficiale dalla Municipalità di La Plata e dal Teatro Argentino de La Plata, interessati a stabilire, intensificare rapporti ed attuare iniziative in partenariato con i soggetti istituzionali,culturali ed artistici, economici ed imprenditoriali della Provincia di Foggia.

L’organizzazione di una SETTIMANA DELLA CAPITANATA IN ARGENTINA realizzabile con le risorse per l’Internazionalizzazione a disposizione della Regione Puglia,costituirebbe un ottimo strumento per dare sostanza a tali rapporti ed iniziative.

Il 2014, anno in cui l’Italia avrà la Presidenza di turno dell’Unione Europea, nasce la Macroregione Adriatico – Ionica, la terza dopo quella del Baltico e del Danubio. Il vasto Territorio della Macroregione Adriatico – Ionica comprende Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Montenegro, Albania e Grecia. Secondo l’indicazione del Comitato delle Regioni, occorrerà lavorare alla messa in rete di tutti i progetti,in ogni differente settore, con le varie forme di sostegno finanziario che in questo momento sono attivate dai diversi Paesi, Regioni e Province , Camere di Commercio, Università e Città della Macroregione Adriatico – Ionica. La progettazione va completata entro il 2013 per poter accedere ai fondi UE 2014-2020.

Per il periodo 2014-2020 , la Commissione Europea ha proposto di destinare 376 miliardi di euro finalizzati a rendere effettivi gli strumenti della “politica di coesione”. Circa 39 miliardi andranno alle Regioni europee in transizione, comprendenti quelle che hanno un Pil pro capite pari al 75-90% rispetto alla media UE dei 27. La Puglia è una di esse, insieme con le altre regioni italiane in transizione, quali l’Abruzzo, il Molise, la Basilicata e la Sardegna, e con altre regioni europee aventi le stesse caratteristiche di reddito.

Avevo già inteso rilanciare e consolidare una nuova stagione di felice cooperazione euro-mediterranea sul piano musicale, formativo e produttivo, ricevendone lusinghiero apprezzamento, pure attraverso il Progetto “Primavera Mediterranea all’Opera! – Giovani Artisti del Teatro Musicale di Sperimentazione ed Innovazione: coordinamento e sistema della filiera formativa e produttiva pugliese con l’apporto della Rete dei Territori e dei Teatri Comunali Pugliesi”, pensato e proposto per il Teatro Petruzzelli di Bari, con il protagonismo degli Enti locali sedi di Teatri, contenitori culturali e residenze di giovani artisti di compagnie teatrali; delle Istituzioni musicali e culturali territoriali (Conservatori di Musica, Università, Accademie delle Belle Arti, Scuole di Danza etc.); del sistema economico ed imprenditoriale locale; in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, con la Casa delle Musiche-Puglia Sounds e l’Apulia Film Commission.
L’idea, la struttura e lo spirito sono naturalmente leggibili e realizzabili in chiave di cooperazione territoriale nell’ambito della Macroregione Adriatico Ionica.

E’ in corso la procedura di Candidatura al riconoscimento di Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, secondo la Convenzione UNESCO del 2003 dell’Opera Lirica Italiana, promossa dall’Associazione Cantori Professionisti d’Italia, che sta riscuotendo entusiasmo e tantissimi consensi tra i giovani, cittadini comuni, personalità illustri come il Primo Vicepresidente del Parlamento Europeo, on. Gianni PITTELLA e Carlo PETRINI, Presidente Internazionale di Slow Food, Economisti della Cultura ed esperti del Management Culturale come il prof. Michele TRIMARCHI ed il prof. Marco MENEGUZZO sono interessati a lavorare insieme sul Progetto, coinvolgendo gli studenti dei rispettivi Corsi Universitari. Questo perché l’Opera lirica italiana, oltre ad essere oggetto di culto anche in tutta l’Area Asiatica, in particolare in Corea del Sud, è un veicolo di promozione eccezionale per il nostro Paese, per la nostra cultura, per la nostra lingua italiana, per le nostre imprese, per il turismo culturale. Il Melodramma rappresenta, di certo, una tra le più profonde e significative radici culturali unitarie comuni europee.

Il Verismo, la Giovane Scuola Italiana, con Giordano e Mascagni, ribadisco, nei medesimi termini, potrebbero diventare un veicolo eccezionale di promozione per la nostra stessa Capitanata, dall’arte alla cultura, alle attività produttive ed al turismo, nel mondo.

Ci credo.

Mi impegno e continuo a lavorare per il nostro Territorio, con cuore sincero ed appassionato.

(A cura di Mara Monopoli, Ideatrice e già Direttrice Artistica del Settembre Mascagnano – Premio Pietro Mascagni Amici della Città di Cerignola )

1 commenti su "Un festival dedicato al Verismo in Capitanata"

  1. Resto ammirato del respiro culturale di questa proposta alla quale, come studioso di Mascagni, Cilea, Giordano e dell’opera italiana fra 800 e 900, fin d’ora do la mia adesione e ogni forma di collaborazione

Lascia un commento

In ogni paese c’è una orrenda casa moderna. L’ha progettata un geometra, figlio del sindaco. (Dino Risi)

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.