fanpage. A partire dal 3 giugno alle ore 10, sarà possibile prenotare gli incentivi previsti per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti attraverso la piattaforma Ecobonus 2024 sul sito di Invitalia. Questi incentivi sono destinati a coloro che possiedono un ISEE fino a 30.000 euro e intendono acquistare auto elettriche, ibride plug-in, auto a motore termico con emissioni di CO2 fino a 135 gr/km, motocicli, ciclomotori (elettrici e non) e veicoli commerciali leggeri. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha comunicato che la piattaforma sarà attiva proprio a partire da quella data, permettendo finalmente di accedere a questi benefici.
Dopo mesi di attesa, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) riguardante la rimodulazione degli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Il governo Meloni ha destinato un totale di 950 milioni di euro a queste misure, una somma che il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ha definito “significativa, come mai in passato” e che considera sufficiente per questa fase del 2024. Ai 950 milioni si aggiungono ulteriori 50 milioni previsti dalla legge n°178 del 2020, riservati ai veicoli per l’anno in corso, portando l’importo totale a un miliardo di euro per auto sostenibili, ibride ed elettriche.
Dettagli sugli Incentivi
Il DPCM specifica che i nuovi bonus sostituiranno le misure attualmente in vigore e potranno arrivare fino a 13.750 euro per le auto elettriche, a condizione che l’acquirente abbia un ISEE inferiore a 30.000 euro. Le nuove regole si applicheranno solo a determinate categorie di vetture: auto ibride plug-in con un prezzo inferiore a 45.000 euro, auto elettriche o a motore termico/ibride full con un costo inferiore a 35.000 euro. Gli incentivi variano a seconda del tipo di auto e della presenza o meno di un veicolo da rottamare:
- Veicoli Ibridi Full o a Motore Termico:
- Nessun bonus senza rottamazione.
- 1.500 euro con rottamazione di un’auto Euro 4.
- 2.000 euro con rottamazione di un’auto Euro 3.
- 3.000 euro con rottamazione di auto Euro 0, 1 e 2.
- Ibridi Plug-in:
- 4.000 euro senza rottamazione.
- 5.500 euro con rottamazione di un’auto Euro 4.
- 6.000 euro con rottamazione di un’auto Euro 3.
- 10.000 euro con rottamazione di auto Euro 0, 1 e 2.
- Auto Elettriche:
- 6.000 euro senza rottamazione.
- 9.000 euro con rottamazione di un’auto Euro 4.
- 10.000 euro con rottamazione di un’auto Euro 3.
- 11.000 euro con rottamazione di auto Euro 0, 1 e 2.
Dei 950 milioni stanziati, circa 400 milioni saranno riservati ai veicoli ibridi full o a motore termico (emissioni tra 61 e 135 g/km di CO2). Circa 240 milioni saranno destinati alle auto elettriche (emissioni tra 0 e 20 g/km), e 140 milioni per le ibride plug-in (emissioni tra 21 e 60 g/km). In ogni caso, chi beneficerà dell’incentivo dovrà mantenere il veicolo per almeno un anno dall’acquisto, senza possibilità di rivenderlo immediatamente.
Maggiorazione del 25% per Redditi Inferiori a 30.000 Euro
Per chi ha un reddito inferiore a 30.000 euro, gli incentivi possono aumentare se si decide di acquistare un’auto tra quelle con le emissioni più basse. In particolare, per veicoli elettrici e full ibridi/motore termico è prevista una maggiorazione del 25%. Ciò significa che il bonus può arrivare fino a 13.750 euro nel caso in cui si rottami un’auto Euro 2 e si acquisti un veicolo a basse emissioni.
Inoltre, sarà possibile rottamare un’auto Euro 5 con un incentivo di 8.000 euro per le vetture elettriche e 5.000 euro per le ibride plug-in, purché l’acquirente appartenga alla medesima fascia di reddito (inferiore a 30.000 euro).
Per maggiori dettagli, consultare il sito ufficiale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy o la piattaforma Ecobonus 2024 su Invitalia. (FANPAGE).