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VIOLENZA Taranto: 13enne denuncia violenza sessuale dopo la fuga dalla comunità

La minore ha denunciato di essere scappata dalla comunità nella quale era ospite insieme a un'altra amica di 17 anni.

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
29 Giugno 2024
Cronaca // Primo piano //

La notte tra il 27 e il 28 giugno, una ragazza di 13 anni si è presentata con sua madre negli uffici della Questura per denunciare una presunta violenza sessuale di gruppo. La vicenda, su cui gli investigatori della Squadra Mobile di Taranto stanno lavorando, è ancora avvolta dal massimo riserbo.

Secondo le scarse informazioni emerse, la ragazza ha raccontato di essere fuggita da una comunità insieme a un’amica di 17 anni. Quest’ultima avrebbe contattato due amici stranieri, con cui si sarebbero poi diretti verso una zona isolata in campagna. È lì che, secondo la 13enne, si sarebbero verificati gli atti sessuali che lei avrebbe cercato di rifiutare. Per ore, la polizia, sotto la guida del vice questore Luigi Vessio, ha raccolto le dichiarazioni della vittima e della madre, prima di accompagnarle in ospedale per accertamenti medici.

Le indagini sono partite immediatamente alla ricerca dei responsabili. Gli investigatori stanno ascoltando vari testimoni e presto sentiranno nuovamente la 13enne in forma protetta, con la presenza di una psicologa. La vicenda è stata affidata al pubblico ministero Francesca Colaci, che sta coordinando le attività investigative.

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta, la ragazza era ospite di una comunità dopo essere stata allontanata dalla sua famiglia, residente in un comune della provincia di Taranto, il cui nome non è stato divulgato per proteggere la vittima.

Non è chiaro quanto sia durato l’incubo né quale sia stato il ruolo dell’altra minorenne coinvolta. Gli inquirenti stanno cercando di chiarire questi aspetti per ricostruire la dinamica dei fatti e determinare le responsabilità. La 13enne ha fornito un identikit dei presunti aggressori, che le forze dell’ordine stanno cercando di identificare e rintracciare.

Le operazioni delle forze dell’ordine sono continuate fino a tarda sera il 27 giugno e sono proseguite per l’intera giornata successiva. Gli agenti stanno ricostruendo gli spostamenti delle ragazze dopo la fuga dalla comunità e stanno anche analizzando le circostanze della fuga stessa per capire come le minori siano riuscite a lasciare la struttura.

In sintesi, una storia ancora tutta da chiarire su cui gli investigatori di via Palatucci e la procura stanno lavorando intensamente per fare piena luce il prima possibile.

Lo riporta La Gazzetta Del Mezzogiorno.

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