Un protocollo basato su due parole: fiducia e riservatezza. Un’intesa tra due istituzioni che condividono lo stesso obiettivo: tutelare la sicurezza dei cittadini.
La questura di Barletta-Andria-Trani e l’Università di Foggia hanno siglato una convenzione quinquennale, unica in Puglia. Gli uffici della questura ospiteranno, per un totale di 150 ore, gli studenti dei corsi di Giurisprudenza, Scienze investigative e Scienze giuridiche della sicurezza dell’ateneo foggiano.
“Saranno scelti i migliori, quelli con un forte senso dello Stato”, ha spiegato Donatella Curtotti, preside di Giurisprudenza dell’Università di Foggia, sottolineando l’importanza di “educare i futuri giuristi al senso di appartenenza alle istituzioni”. La collaborazione inizierà a settembre e, secondo il questore Alfredo Fabbrocini, “ha una duplice valenza: da un lato, porta menti giovani e fresche che potranno offrire un nuovo approccio ai problemi; dall’altro, permette agli studenti di capire dall’interno il funzionamento di una questura. Potranno essere inseriti negli uffici dell’anticrimine, della scientifica e, perché no, nei reparti investigativi come Mobile e Digos”.
Durante la collaborazione, gli studenti potranno redigere tesi di laurea e sviluppare attività di ricerca, come quella condotta dall’Università di Foggia con la direzione anticrimine della polizia di Stato, che sarà presentata il prossimo febbraio a Baltimora. “I criminali inventano nuove forme di comunicazione e gli organi di indagine devono trovare nuovi modi per intercettarle. È una sfida enorme per il futuro e, come Università di Foggia e come gruppo di ricercatori, l’abbiamo compresa già da anni”, ha aggiunto Curtotti. “Ecco perché i nuovi corsi di laurea e questa intesa con la polizia di Stato sono fondamentali”.
“È un’intesa innovativa perché, finora, i nostri studenti hanno studiato solo sui banchi. Ora, invece, potranno respirare l’aria di una questura, vedere come lavorano i poliziotti e capire cosa vogliono fare in futuro”, ha concluso Lorenzo Lomuzio, rettore dell’Università di Foggia.
Lo riporta Ansa.
