Cerignola – “In questa prima fase di concertazione è emersa da parte del territorio la necessità di dare risposte al problema della devianza minorile, fenomeno avvertito in modo particolare nei centri di Cerignola ed Orta Nova, interessati dalla micro-criminalità. Si chiede di dare un futuro a questi ragazzi che vivono in una zona con poche possibilità occupazionali e la mancanza di lavoro, alle volte, spinge i giovani ad avviarsi verso la strada della devianza”. Con queste parole, Sergio Mazzia, presidente del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito Territoriale di Cerignola, ha introdotto ieri sera, presso l’Ex Palazzo dei Gesuiti del Comune di Orta Nova, il quarto ed ultimo incontro propedeutico alla fase di progettazione partecipata avviata dall’Ambito per la stesura del nuovo Piano Sociale di Zona. Quello che disegnerà il sistema del welfare locale per il triennio 2010-2012. Dopo aver illustrato gli obiettivi di servizio indicati dalla Regione Puglia, ascoltato le le realtà territoriali, analizzato i bisogni e le problematiche, presentato la ‘Carta Sociale’, il Coordinamento Istituzionale ieri sera ha messo a fuoco le esigenze più importanti contenute nella bozza del nuovo Piano Sociale di Zona. Una bozza realizzata attraverso le indicazioni e le sollecitazioni pervenute durante i momenti di incontro e confronto con le parti sociali, i cittadini, le associazioni di volontariato, le istituzioni, il terzo settore, i sindacati, e che andrà ulteriormente elaborata e calibrata sui bisogni del territorio di riferimento, prima di essere presentata alla Regione Puglia per l’approvazione definitiva. Tra i bisogni che necessitano di essere contenuti nel Piano Sociale di Zona 2010-2012, oltre al tema della devianza minorile, i Tavoli di Concertazione hanno rilevato altre richieste sollevate dal territorio: più servizi domiciliari per anziani, disabili e minori, il consolidamento ed il potenziamento delle strutture già esistenti per tutte le aree di intervento; sostegni economici mirati strettamente legati all’acquisto di servizi. Inoltre, il sindaco di Carapelle, Alfonso Palomba, è stato nominato presidente del Tavolo di Concertazione dell’Ambito Territoriale di Cerignola. Ed è stato anche approvato il Regolamento in cui sono contenute tutte le norme dirette per la composizione, le attribuzioni, l’organizzazione e le modalità di funzionamento del Tavolo di Concertazione, organismo rappresentativo del processo di costruzione partecipata del Piano Sociale di Zona dell’Ambito territoriale.