“Abbiamo rilevato delle voci nella sala prigioni del Castello di Monte Sant’Angelo, oppure penso al graffio sulla mia schiena nel Castello di Monopoli, ma sia chiaro: per noi sono anomalie. Mai parlato di spettri, fantasmi, sono anomalie da approfondire. Ci muoviamo sempre con studi e professionalità, correlando ricerche, tradizioni e folklore“.
StatoQuotidiano.it, per “Favole – da fatti realmente accaduti” (XX) intervista con Mario Contino, ricercatore e scrittore nell’ambito del folklore internazionale e delle fenomenologie del “paranormale” sin dal 2013, anno in cui fondò l’Associazione Italiana Ricercatori del Mistero (A.I.R.M.), ad oggi estinta ma le cui attività suscitarono l’interesse dei mass media nazionali, oltre che consenso nelle istituzioni pubbliche e private.
I suoi studi e le ricerche lo hanno portato più volte ad intervenire in note trasmissioni televisive e TG nazionali.
a cura di Giuseppe de Filippo – Vittorio Agricola