L’associazione AttiVisti Foggiani ha avanzato una richiesta chiara e determinata: adottare il sorteggio integrale per la selezione degli scrutatori in vista delle prossime elezioni europee. Il 25 aprile 2024 sono stati indetti i comizi elettorali, avviando così tutte le procedure preparatorie per l’importante appuntamento elettorale.
Tra i vari compiti da svolgere c’è la nomina degli scrutatori ufficiali e dei loro sostituti, figure essenziali per la composizione dei seggi elettorali. La normativa sulla scelta degli scrutatori è stata modificata durante il Secondo Governo Berlusconi (art. 6 della legge n. 95/89, come sostituito dal comma 4 dell’art. 9 della legge n. 270/2005 e ulteriormente modificato dalla legge n. 22 del 2006), passando dal sorteggio tra gli iscritti all’albo alla nomina da parte della Commissione Elettorale Comunale (CEC). Prima del 2005, infatti, gli scrutatori venivano selezionati attraverso un sorteggio tra gli idonei iscritti all’albo. Dopo la riforma, è diventato compito della CEC, formata dopo l’insediamento di un nuovo consiglio comunale, nominare gli scrutatori necessari per le operazioni elettorali, spesso sulla base di segnalazioni fatte dagli stessi consiglieri comunali.
Negli ultimi dieci anni, gli AttiVisti Foggiani hanno osservato come i consiglieri comunali presentino alla CEC nomi di scrutatori da nominare, secondo quanto previsto dalla legge. Visti i numerosi scrutatori richiesti – circa 600 ufficiali e altrettanti sostituti – non tutti vengono scelti tramite nomina diretta, ma parte degli scrutatori viene selezionata tramite sorteggio. Un’eccezione a questa pratica si è verificata durante il commissariamento per mafia dal 2021 al 2023, quando i commissari prefettizi hanno adottato il sorteggio integrale per le elezioni politiche del 2022 e per le elezioni comunali del 2023.
La CEC attualmente in carica, nominata il 28 dicembre 2023, è composta da tre consiglieri: Pasquale dell’Aquila e Antonio Pio Mancini per la maggioranza, e Pasquale Rignanese per la minoranza. Tra il 25° e il 20° giorno prima delle elezioni, la CEC si riunirà per designare gli scrutatori. Gli AttiVisti Foggiani chiedono a maggioranza e opposizione di abbandonare il vecchio metodo di selezione degli scrutatori tramite nomina, e di adottare invece il sorteggio integrale, come praticato dai commissari negli ultimi due appuntamenti elettorali.
Inoltre, l’associazione propone di pubblicare un avviso specifico per dare priorità nella selezione degli scrutatori a inoccupati, disoccupati e studenti maggiorenni. “Questa proposta”, spiegano Marco Matteo Papicchio e Salvatore Imperio, “è stata avanzata al comune già dal 2015, ispirandosi a pratiche adottate in molti comuni della nostra provincia e delle vicine regioni di Campania e Basilicata. Chiediamo che questa proposta venga discussa con urgenza e, se non adottata per queste elezioni, che venga approvata e prevista per le future tornate elettorali”.
Gli AttiVisti Foggiani sottolineano che l’adozione del sorteggio integrale e la priorità per inoccupati, disoccupati e studenti non solo garantirebbero maggiore trasparenza e equità nella selezione degli scrutatori, ma risponderebbero anche alle esigenze socio-economiche della comunità locale, contribuendo a una gestione elettorale più giusta e inclusiva.
Lo riporta FoggiaToday.it