Per Mario Furore, l’episodio avvenuto ieri alla Camera dei Deputati nei confronti del coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle, Leonardo Donno, è stato una “vergognosa aggressione squadrista”.
Il deputato del M5S, nel tentativo di consegnare la bandiera italiana al Ministro Calderoli per protestare contro il disegno di legge sull’autonomia differenziata, è stato aggredito dal collega leghista Igor Iezzi. “A chi cerca di minimizzare l’accaduto, consigliamo di rivedere le immagini dell’aggressione, che stanno facendo il giro del mondo e rivelano la vera natura di questa maggioranza. A Leonardo Donno va la nostra piena solidarietà. Speriamo che la Presidenza del Parlamento prenda provvedimenti esemplari contro queste azioni squadristiche che evocano tempi bui della storia italiana”.
Giuseppe Conte ha dichiarato: “Siamo arrivati alla violenza nei banchi della maggioranza Meloni. Hanno aggredito il nostro Leonardo Donno perché ha portato il tricolore al Ministro Calderoli, perché diciamo no alla secessione dell’Italia firmata Meloni, Salvini e Tajani. Donno è uscito in barella dalla Camera dei Deputati. Giù le mani da noi, giù le mani dal nostro tricolore. Non passerete. Vergogna”.
Lo riporta FoggiaToday.