Nulla di fatto nella gara della provincia di Foggia per l’attivazione di una linea estiva marittima tra Manfredonia e le Isole Tremiti. Il progetto, sostenuto dalla Regione Puglia con un finanziamento di 398.904,55 euro, mirava a creare un collegamento efficiente e regolare durante i mesi estivi, ma anche questa volta il tentativo è fallito.
La procedura di gara, avviata con l’intento di trovare un operatore idoneo, ha visto la partecipazione di un solo candidato, la Ct Peschici Srl. Questa società aveva già operato in passato nel servizio di collegamento marittimo come parte dell’Ati Gargano Metro Marine, insieme alla società A.Galli & Figlio Srl. Tuttavia, la commissione giudicatrice ha deciso di escludere l’operatore a causa di carenze nella documentazione presentata.
Lo riporta shippingitaly.it.
Uno dei principali requisiti del bando era la dimostrazione di aver gestito appalti simili nei tre anni precedenti, con un importo unitario di almeno 300.000 euro. La Ct Peschici Srl, nella sua offerta, ha presentato contratti in cui aveva partecipato come mandante nell’Ati, ma con percentuali di partecipazione del 20% per il 2022 e del 45% per il 2023. Queste percentuali sono state ritenute insufficienti per soddisfare il requisito richiesto, portando così alla sua esclusione dalla gara (Stato Quotidiano).
Il sostegno della Regione Puglia
Il finanziamento di 398.904,55 euro, di cui 332.420,46 ribassabili, era destinato a supportare un collegamento marittimo attivo per due mesi, con l’obiettivo di facilitare il flusso turistico e pendolare tra Manfredonia e le Isole Tremiti. Il progetto prevedeva almeno tre coppie di corse settimanali, garantendo una maggiore accessibilità alle isole durante il periodo estivo (Stato Quotidiano).
Un precedente fallimentare
Questo non è il primo tentativo di istituire il servizio che si conclude senza successo. Anche nel 2023, il primo bando per l’assegnazione del servizio si era chiuso con un nulla di fatto, mentre un secondo tentativo aveva avuto esito positivo. È probabile quindi che la Provincia di Foggia, seguendo il modello dell’anno precedente, tenterà di indire una nuova procedura a breve, con l’obiettivo di assegnare il servizio prima della data di inizio prevista, fissata dalla gara ora conclusa al 1 luglio (Stato Quotidiano).
Le prospettive future
La ripetizione dei problemi nella procedura di gara sottolinea la complessità nell’organizzare un servizio di trasporto pubblico locale che soddisfi tutti i requisiti burocratici e le aspettative di servizio. Nonostante le difficoltà, l’obiettivo di migliorare i collegamenti marittimi nella regione rimane una priorità, e le autorità locali continuano a lavorare per trovare soluzioni efficaci e sostenibili (FoggiaToday).
L’esclusione della Ct Peschici Srl evidenzia la necessità di un’attenta preparazione e conformità ai requisiti del bando per evitare ulteriori ritardi e garantire che il servizio possa finalmente essere messo a disposizione del pubblico, rispondendo così alle esigenze di turisti e residenti.
Per fortuna cosi abbiamo evitato di viaggiare con la stessa barchetta degli anni precedenti.
Mé, dai, l’anno scorso la barca fu promessa, anche se in realtà non c’era, dunque meglio quest’anno che non ci sta già in partenza 🤣🤦♂️
Motivo per cui Manfredonia resterà sempre e solo una metà turistica per i fautori dei picnic con il rasciale arrostito nel parcheggio del mercato e centro attrattivo di un 4 cafoni che dai dintorni vengono a buttare buste di mondezza di qua e di là….