Quest’anno non ci sarà una campagna di scavi sull’isolotto di Sant’Eufemia a Vieste. Giuliano Volpe, l’archeologo responsabile, ha spiegato a l’Immediato le ragioni di questa decisione. “Abbiamo deciso di interrompere gli scavi perché non era opportuno continuare senza un progetto di tutela e valorizzazione dell’area. Ora è il momento di passare alla sistemazione dell’isolotto, magari utilizzando mezzi meccanici per il movimento della terra e la bonifica dell’area. La ricerca archeologica non è conclusa, ma deve procedere con un piano ben definito per la fruizione e la gestione del sito. È fondamentale risolvere la questione della proprietà dell’isolotto, che deve essere trasferita al Comune di Vieste per poter candidarsi a finanziamenti pubblici e realizzare un parco archeologico accessibile a tutti. Chiedo al sindaco Nobiletti di intervenire presso la Marina per risolvere le questioni di sicurezza che hanno impedito l’accesso all’isola quest’anno.”
A Manfredonia, invece, proseguono gli scavi dell’antica Siponto. “Dal 2 settembre inizierà una campagna di sei settimane di grande importanza. Vieste e Manfredonia sono due realtà simili dal punto di vista archeologico, e vedo un forte potenziale di collaborazione tra di loro, in un contesto culturale che riguarda tutto il Gargano.” Sul Grottone di Manaccora a Peschici, Volpe ha commentato: “La situazione è veramente triste; si tratta di uno dei siti più significativi della preistoria e protostoria del Gargano, attualmente abbandonato e inaccessibile. La responsabilità per il sito è sempre stata della Soprintendenza, ma è urgente intervenire per preservarlo e renderlo accessibile al pubblico.”
Lo riporta L’Immediato.net