L’estate non è solo sinonimo di vacanze e gite fuori porta. Molti cittadini trascorrono i mesi caldi nelle loro città, trovandosi spesso a dover fronteggiare situazioni ben lontane dall’immagine idilliaca della stagione estiva. In alcuni quartieri, le serate si trasformano in un vero e proprio incubo a causa del rumore e della confusione che si protrae fino a tarda notte.
È il caso dei residenti del quartiere Fornaci di Cerignola, che da tempo denunciano una situazione di disagio crescente. Schiamazzi, urla, motori rombanti di moto e auto, e fuochi d’artificio a ogni ora della notte stanno trasformando le loro serate in un inferno.
“Musica a tutto volume fino a tarda sera, urla che provengono dal campetto di calcio, motorini che sfrecciano sui marciapiedi e fuochi d’artificio praticamente sotto i nostri balconi a mezzanotte. È come se fosse tutto normale,” racconta una residente del quartiere. La sua testimonianza dipinge un quadro di caos quotidiano che non accenna a diminuire.
La situazione appare tanto più frustrante perché sembra che le autorità locali non stiano facendo abbastanza per contrastare questi fenomeni. “Sono sicura che in qualsiasi altra città italiana sarebbero già state emesse multe per tutto questo,” continua la residente. “Invece, qui a Cerignola, non accade nulla. Dall’inizio dell’estate abbiamo chiamato Carabinieri e Polizia innumerevoli volte, ma la situazione non è cambiata. Chiediamo aiuto all’Amministrazione perché la situazione è ormai insostenibile.”
La richiesta di intervento da parte dei cittadini è chiara e urgente. Le serate estive, che dovrebbero essere momenti di relax e tranquillità, si trasformano per loro in ore di stress e insonnia. Le segnalazioni di disturbo della quiete pubblica sono diventate una costante e si moltiplicano di giorno in giorno.
Non è solo una questione di disturbo della quiete, ma anche di sicurezza. I motorini che sfrecciano sui marciapiedi mettono a rischio i pedoni, mentre i fuochi d’artificio accesi in mezzo alle abitazioni rappresentano un pericolo concreto per l’incolumità di tutti.
I residenti del quartiere Fornaci non chiedono altro che il rispetto delle regole e un intervento efficace da parte delle autorità. Vorrebbero vedere applicate le stesse normative che altrove vengono fatte rispettare senza esitazioni.
La speranza è che l’Amministrazione comunale ascolti finalmente il loro appello e prenda provvedimenti concreti per ristabilire l’ordine e la serenità nelle ore serali. Un quartiere più tranquillo e sicuro è un diritto di tutti, e l’intervento tempestivo delle autorità è fondamentale per garantire una convivenza civile e rispettosa delle esigenze di ciascuno.
Intanto, i residenti continuano a segnalare e a documentare i disagi, nella speranza che presto qualcosa cambi. La bella stagione dovrebbe essere un momento di gioia e di riposo, non una fonte di stress e preoccupazione. E mentre molti godono delle serate estive, altri aspettano con ansia che la loro voce venga finalmente ascoltata.
fonte: cerignolaviva.it
