A partire da domenica 14 luglio, l’anticiclone sub-tropicale Caronte ha iniziato a dominare l’Europa centro-occidentale, bloccando l’arrivo di perturbazioni dall’Atlantico o dalle più fresche regioni del Nord Europa. Da lunedì 15 luglio, Caronte si espanderà ulteriormente.
Le temperature sono destinate a salire notevolmente, superando la media di 8-10°C. Si prevedono picchi di 36-37°C nelle pianure del Nord, 38-41°C al Centro e punte di 42-43°C in Puglia e nelle Isole Maggiori. L’afa aumenterà la percezione del calore, rendendo il clima ancora più opprimente.
Dal punto di vista meteorologico, non ci saranno molte variazioni. Gli unici eventi rilevanti saranno i temporali di calore che potranno interessare localmente le aree alpine e alcune zone dell’Appennino. Questi temporali si formano quando l’aria calda al suolo si alza rapidamente e, raffreddandosi, crea nuvole imponenti che possono trasformarsi in temporali, con piogge intense, lampi e tuoni, solitamente nelle ore più calde del pomeriggio. Sono fenomeni brevi ma intensi e colpiscono aree limitate.
Nel resto del Paese, il cielo sarà prevalentemente sereno con forte irraggiamento solare.
Ci sono cambiamenti in vista? Queste condizioni di caldo intenso e stabilità atmosferica dovrebbero persistere per tutta la prossima settimana e probabilmente fino alla fine di luglio. Solo nelle regioni settentrionali, tra domenica 21 e lunedì 22, potrebbe esserci qualche segnale di instabilità, specialmente sui rilievi, con una conseguente, seppur lieve, attenuazione del caldo. Tuttavia, questa situazione è ancora da confermare. Restate aggiornati per ulteriori sviluppi.
Lo riporta IlMeteo.it