BARI – Un gentiluomo del calcio, di poche parole mister Gaetano Salvemini. Molfettese classe 42.
Lutto nel mondo del calcio italiano. Aveva 82 anni l’ex allenatore, morto a Reggio Emilia, dove ultimamente viveva.
Brevissimo passato da attaccante nell’Inter, con la cui maglia nel 1968 giocò una sola partita, in Coppa Italia. Misurato, introverso. per lui hanno parlato i risultati.
Empoli e Bari, le squadre con cui ha fatto la storia nella seconda metà degli anni Ottanta.
Il debutto in Serie A con l’Empoli, nel 1986-87. Le qualità da allenatore autentico e concreto vennero notate da Vincenzo Matarrese, presidente del Bari.
Tornò nella terra natale. Coi biancorossi ottenne la promozione in A con sole tre sconfitte (record per il club biancorosso) nella stagione 1988-89, seguita dalla conquista della Mitropa Cup nel 1990.
Il cordoglio della società del bari, l’abbraccio del Presidente Luigi De Laurentiis, ma soprattutto di tutto il popolo dei tifosi biancorossi.