Sarà l’attore Gianmarco Saurino a presiedere la giuria della XIV edizione del Foggia Film Festival, che si terrà a Foggia dal 17 al 23 novembre 2024 presso l’Auditorium Santa Chiara.
La Giuria di qualità assegnerà i riconoscimenti alle migliori opere in concorso nelle sezioni Feature Films, Documentaries e Short Movies, previsti premi speciali e menzioni di merito; nell’ambito del contest Student Film Fest saranno attribuiti i riconoscimenti University Award e High School Award alle migliori opere presentate dagli studenti di Università, Accademie di Cinema, Accademie delle Belle Arti, I.T.S. e Scuole secondarie di II grado.
Gianmarco Saurino, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, nel 2017 esordisce nella serie televisiva Che Dio ci aiuti trasmessa in prima serata su Rai 1, nello stesso anno prende parte alla miniserie televisiva C’era una volta Studio Uno, nell’anno successivo interpreta uno dei protagonisti della seconda stagione di Non dirlo al mio capo con Lino Guanciale e Vanessa Incontrada. Poi è protagonista del videoclip Tutte le volte del cantante Eman, ispirato alla storia del DJ Fabo. Nel 2020 entra nel cast principale della serie televisiva DOC-Nelle tue mani in onda su Rai 1, accanto a Luca Argentero e Matilde Gioli.
Nel 2021 è protagonista del lungometraggio Maschile singolare regia di Matteo Pilati e Alessandro Guida, che gli ha permesso di vestire i panni di un ragazzo omosessuale alle prese con il lutto e l’autodistruzione. Nel 2022 è protagonista del film I viaggiatori per la regia di Ludovico Di Martino. Nel 2023 è nel cast del film L’estate più calda diretto da Matteo Pilati. Per Amnesty International e Mediterranea Saving Humans presta il volto in diverse campagne sociali. Recentemente ha interpretato Gildo Claps per la miniserie televisiva Per Elisa – Il caso Claps per la regia di Marco Pontecorvo, ispirata all’assassinio di Elisa Claps del 1993, che ha permesso al pubblico di Rai1 di prendere coscienza su quanto accaduto a una famiglia intrappolata in un castello di bugie e di omertà. Dopo Rotte, testo teatrale sui migranti che ha portato in scena per più di un anno, lo vedremo anche in Kabul, nuova serie internazionale girata ad Atene che narra il momento in cui le ambasciate lasciano l’Afghanistan per consegnarla nelle mani dei talebani.
I riconoscimenti ricevuti: Premio Speciale Fiction Foggia Film Festival 2019, Nastro d’Argento Speciale 2024.
Nel solco delle precedenti edizioni, il claim di quest’anno è Altri schermi, ovvero i punti di vista dei filmmakers su tematiche prevalentemente sociali, come l’ambiente e la sua salvaguardia, il contrasto alle mafie, all’omofobia, al bullismo, al lavoro nero, alla violenza di genere, passando per la cultura della pace e della non violenza.
Il Festival, diretto da Pino Bruno, Maurizia Pavarini e Rossella Menga, rispettivamente direttore artistico, direttrice organizzativa e direttrice dello Student Film Fest, promuove e favorisce la conoscenza dei nuovi autori, la circolazione del documentario, sostiene la visibilità delle opere che non trovano adeguata distribuzione, con particolare attenzione alle cinematografie e tendenze artistiche emergenti ed al cinema proposto dalle giovani generazioni.
L’iniziativa rientra nell’intervento ‘Promuovere il Cinema 2024’, finanziato dalla Regione Puglia e realizzato dalla Fondazione AFC a valere su risorse POC Puglia 204-2020, Azione 6.7., con il patrocinio del Comune di Foggia. La kermesse è promossa e organizzata dal Centro di Ricerca Teatrale e di Cinematografia ‘La Bottega dell’Attore-Teatro Studio Dauno Aps’, in collaborazione con Biblioteca ‘La Magna Capitana’, il contributo di Fondazione dei Monti Uniti di Foggia e Coop Alleanza 3.0 per il sociale.
L’Ufficio Stampa
