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Mala e agguati: omicidio a Manfredonia

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
27 Giugno 2010
Cronaca //

Manfredonia, secondo Piano di Zona, svincolo precedente viale Padre Pio
Manfredonia, secondo Piano di Zona, svincolo precedente viale Padre Pio, dopo l'agguato
Manfredonia – OMICIDIO questa sera a Manfredonia, poco dopo le venti e trenta, all’altezza di viale Padre Pio (secondo piano di Zona), lungo la strada che conduce verso la ss 89 per Foggia e, a nord, verso San Giovanni Rotondo. Ignoti, a bordo di un’auto, hanno ucciso con colpi di arma da fuoco il 23enne Michele Romito e ferito il 42enne Mario Luciano Romito (che stavano procedendo sulla strada con una Y 10). Intervenuti sul posto militari della Guardia di Finanza di Manfredonia, operatori della polizia municipale, militari del Comando Compagnia dei Carabinieri di Manfredonia e agenti della Polizia di Stato, ai quali è stata affidata la conduzione dell’indagine.

Michele Romito e Mario Luciano Romito sono rispettivamente figlio e fratello di Franco (tanto Mario Luciano quanto il fratello Franco vennero assolti dall’accusa di essere al vertice della mafia garganica nel maxi-processo) l’allevatore 43enne di Manfredonia, ucciso in un agguato a Siponto, in viale degli Eucalipti, lo scorso 21 aprile, quando fu freddato, con il suo autista personale, il 64enne Giuseppe Trotta, alla guida della sua auto.

L’ARRESTO DI MARIO LUCIANO – La Y 10 nella quale ha trovato la morte Michele Romito era guidata dalla stessa vittima in quanto Mario Luciano non poteva guidare essendogli stata tolta la patente per il regime di sorveglianza speciale al quale lo stesso era sottoposto. Lo scorso 12 novembre 2009 Mario Luciano Romito era stato sorpreso da una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Manfredonia e da una del personale della C.I.O. (Compagnia d’Intervento Operativo) di Bari, in viale di Vittorio a Manfredonia, alla guida dell’auto della moglie, una Opel Corsa. Al momento del controllo, Romito era risultato privo della patente di guida, da qui la sanzione penale in relazione alla situazione precedente degli arresti domiciliari fino al provvedimento, ai danni delllo stesso, di custodia cautelare in carcere. Mario Luciano Romito era infatti sottoposto a regime di arresti domiciliari dallo scorso 20 agosto del 2008. L’uomo era stato già trovato alla guida di un auto senza patente lo scorso primo maggio del 2009.

IL PRECEDENTE AGGUATO – Il 18 settembre 2009, Mario Luciano, con il fratello Ivan, fu vittima di un attentato esplosivo alla sua auto, con un ordigno rudimentale posto all’interno della ruota anteriore e della carrozzeria dell’Audi A4 dei due fratelli; l’ordigno era stato costruito con della polvere pirica ed un congegno meccanico per provocare un esplosione ad ogni minima vibrazione. L’uomo si stava recando nella locale caserma dei carabinieri, in compagnia del fratello (l’esplosione avvenne all’altezza dell’incrocio semaforico vicino all’ex Macello), per l’obbligo di firma.

IN PRECEDENZA L’ASSASSINIO DI FRANCESCO LIBERGOLIS – L’arresto di Mario Luciano Romito avvenne, temporalmente, dopo l’omicidio di Francesco Libergolis, detto “Ciccille u Calcarùle”, presunto esponente di spicco della malavita del Gargano, freddato poco prima delle undici di sera dello scorso 27 ottobre 2009, con colpi al torace sinistro, con un colpo di fucile caricato a pallini, e 6 colpi di pistola calibro 9×21 al volto (chiaro sintomo di esecuzione mafiosa).

Libergolis aveva 67 anni. Per diverso tempo sarebbe stato a capo dell’omonimo clan opposto a quello dei Primosa-Alfieri, nella sanguinosa Faida che, dal 1978 ad oggi, ha devastato il Gargano con decine di morti ammazzati Foggia, omicidi ‘Vodola-Mangini’: fermati gli esecutori e Omicidio Mangini: 14 anni a Miucci, conducente mezzo e ‘Freddato’ esponente Alfieri. ‘Alterazioni’ nelle cause

In base ai movimenti intercorsi negli anni in seno alla “famiglia”, Libergolis avrebbe avuto un ruolo “fondamentale” negli affari criminali del “clan” garganico: un clan simile ad una “grande famiglia’, nella quale confluivano tanto gli interessi dei montanari garganici quanto quelli della famiglia Romito di Manfredonia. Ma nel tempo si è parlato anche di una “netta presa di distanza” dei Romito dai montanari, fino al duplice omicidio, avvenuto come detto lo scorso 21 aprile, dell’allevatore Franco Romito e del suo autista personale.

Redazione Stato

13 commenti su "Mala e agguati: omicidio a Manfredonia"

  1. Questa e’ Manfredonia, questa e’ la sua cultura che tutti vogliono tenersi stetta!!!!! L’unico motivo per cui si diffonde il nome di questo paese nel resto d’Italia e’ il malaffare . Tutti siamo colpevoli , senza nessuna esclusione, perche’ nessuno muove un dito per cambiare questo stato di cose , a iniziare da chi e’ preposto alla nostra sicurezza.
    Un paese senza cultura, un paese lasciato in mano alla lobotomia del tubo catodico!
    Mi vergogno di aver avuto i natali in questo paese, le origini non si possono dimenticare, non si possono neanche nascondere, quindi quando mi chiedono “di dove sei?” rispondero’ “non piu’ di Manfredonia”!!!!!

  2. allora prova ad andare in una grande citta ( ti parlo da commerciante) e vedi ke significa visto ke parli a vampera …pensa ke la sera quando torni a casa prima di scendere da l’auto devi karicare l’AK 74 A PALLETTONI per la paura STAMO BENE QUA E NN VERGOGNARTI queste cose succedono ovunque….. bla bla bla

  3. E allora vergognati,troppo facile cosí. Tu te be’ sei andato da manfredonia,noi ci lavoriamo,la viviamo nel bene e nel male. Penso che la dipendenza al tubo catodico sia una prerogativa più del nord che del sud.rispetta Manfredonia e i manfredoniani che ci vivono!!!a Manfredonia ce anche la brava gente! Io mi vergogno dei manfredoniani che rinnegano i loro natali!!

  4. a manfredonia ,tolto il mare,c e un paese allo sbando !!! furti,omicidi,alcuni mie amici sono al nord, vivono tranquillamente !!! andatevene da questo paese !!! solo DISOCCUPAZIONE !!! senza futuro !!!

  5. ci dobbiamo solo VERGOGNARE ..siamo la rovina del GARGANO !!!che cavolo di paese siamo??ne turismo,ne industriale,siamo un paese ormai in forte degrado,questa la manfredonia costruita dalla classe politica locale .. senza futuro per i giovani,io alla gioventu”locale,dico,non aspettate che sara”una manfredonia diversa,questa manfredonia la stessa del 70 ..oggi piu violenta, come dice vito ,andatevene da questo paese ridicolo !!! godetevi QUESTA MANFREDONIA MAFIOSA ..poi se un giorno qualche proiettile per sbaglio,prendera”voi ,famigliari,iniziate a vedere la realta”. saluti..

  6. mbè? cosa c’è di male in un pò di sparatorie tra gentaglia criminale..ormai dopo 30 anni sono in fase di estinzione!!!
    Di cosa mi devo vergognare?? che un paio di famiglie si sparano tra loro??
    ….Ormai fanno solo ridere!

  7. MANFR. be”ok fanno ridere,ma se un proiettile prende qualche persona di passaggio ?? ma non scherziamo, se poi a te piace vivere in questo paese che si spara,vivici,se 1 giorno ,qualce colpo ti sfiora,non penso che poi fanno solo ridere.saluti

  8. Fondamentale la mancata ‘tutela’ e ‘circoscrizione’ di questi eventi funerei. In questo caso sarebbe giustificato un senso di inappartenenza al senso civico comunitario. GdF, Red. Stato

  9. Mai rinnegare le proprie origini. I nostri avi non hanno nessuna colpa per tutto ciò che accade. Da tanti hanni anch’io vivo fuori Manfredonia, ma non per questo mi sento di dover rinnegare le mie origini o peggio ancora di vergognarmi. Ma di cosa? Appartenere ad una TERRA non vuol dire appartenere ad un gruppo di persone che ha scelto di vivere nell’illegalità accettandone le “regole”.
    Questi sono fatti di cronoca che se abbiamo voglia di cercarli lì troviamo in tantissimi altri paesi d’Italia, anche in quesi posti che non ricordiamo mai aver sentito citare da mass media.
    Quì la colpa é solo delle Autorità (quindi della politica) perché l’errore più grande che una società può commettere é quello di strumentalizzare la GIUSTIZIA. Sono fermamente convinto che la Giustizia e la Sicurezza non hanno colore, sono un diritto di tutti e in quanto tali dovrebbero essere garantiti senza condizioni.
    La colpa é anche di molti falsi moralisti che sono in grado di vedere il male, solo quanto non sono compromessi i propri interessi. FACCIAMOCI TUTTI L’ESAME DI COSCIENZA e cominciamo a dare il buon esempio a chi ci sta intorno.
    A voi che potete, buona permanenza nella amata Manfredonia.

  10. Carissimi manfredoniani, sono stato in vacanza a Manfredonia, paese che ho sempre amato, pur vivendo all’estero da 50 anni.Il degrado che ho incontrato quest’anno mi ha colpito al punto da farmi rientrare a casa (Estero) un mese prima.Non e` possibile che un paese cosi` bello venga distrutto da qualche famiglia di criminali mentre 60,000 abitanti stanno li` a guardarsi lo show. Aiutate l’autorita`con testimonianze ed altro in modo da punire i colpevoli e ridare vita e vigore a questo bel paese che oggi e` nelle mani dei criminali; povera Manfredonia mia come sei ridotta! Addio Manfredonia non ritornero` mai piu` ma ti portero` sempre nel mio cuore. Gioacchino

  11. il fallimento di manfredonia,un paese che pensa di risolvere il problema con industria(fallimento totale) ora pensano di farlo con il cemento (un altro errore) a manfredonia ci vogliono alberghi,altrimenti aumentiamo la popolazione ,ma senza aumentare offerta di lavoro,napoli a fatto questo errore…. i risultati sono sotto gli occhi di tutti !!!

  12. Ciao Ragazzi volevo dirvi che non trovo nulla di utile in Manfredonia…non c’è nulla ma proprio nulla!!!!

    cercate un lavoro?..non c’è

    cercate di costruirvi un futuro?…non c’è futuro in quel posto

    Ogni volta che torno mi rendo conto che la situazione peggiora sempre più e nessuno fa nulla…la gente continua ad avere quella mentalità radicata ed ignorante dove quello che conta è farsi notare, avere una bella macchina, avere un bel vestito!!!!….la realtà è un’altra cosa. Mi spiegate come fanno ad avere quelle macchine se non possono neanche mangiare??????

    Noi poveri giovani siamo costretti ad andare via non c’è futuro per noi….la gente è educata in maniera sbagliata e fino a quando le cose cose andranno così Manfredonia diventerà un paese di vecchi e pensionati.

    Mi dite cosa può fare un giovane a Manfredonia????? nulla
    essere asunto senza contratto
    Mi dite cosa può fare una ragazza a manfredonia?
    essere assunta senza contratto
    il consiglio che posso darvi è
    DI APRIRE LE VOSTRE MENTI….GUARDATE ALTRE RELTA’ DOVE LE COSE FUNZIONANO E NON CONTINUATE A DIRE CHE NMANFREDONIA è BELLA PERCHè LA BELLEZZA DI QUESTI TEMPI SERVE A BEN POCO……A NOI GIOVANI SERVE ALTRO.

    Cambiate la mentalità delle donne di quel posto che pensano a comprarsi i vestiti e farsi la passeggiate per il corso….fatele lavorare perchè è quello che serve

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In ogni paese c’è una orrenda casa moderna. L’ha progettata un geometra, figlio del sindaco. (Dino Risi)

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