Edizione n° 5391

BALLON D'ESSAI

STIVALE // Domina l’anticiclone africano, temperature oltre i 40 gradi
8 Luglio 2024 - ore  14:55

CALEMBOUR

DICHIARAZIONI // Gattino giù dal ponte, Salvini “inasprire pene. Sono criminali”
8 Luglio 2024 - ore  13:51

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

Gianfreda all’Idv: “Sul piano di rientro niente polemiche”. Palese: chiedere a Vendola

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
15 Luglio 2010
Politica //

Il presidente della IV commissione, Aurelio Gianfreda
Il presidente della IV commissione, Aurelio Gianfreda
Bari – “L’IMPRESSIONE che i cittadini pugliesi ricavano dalle contrastanti dichiarazioni rese dall’onorevole Pierfelice Zazzera, coordinatore regionale dell’Italia dei Valori e dal capogruppo consiliare IDV Orazio Schiavone, sul piano di rientro e di riqualificazione del sistema sanitario regionale (apparse su alcune testate regionali), è di un partito in cui ognuno è legittimato ad esprimere posizioni personali in assoluta libertà”. “Non è così – dichiara il presidente della IV commissione Aurelio Gianfreda esponente dell’Italia dei Valori – perché su questo argomento è stata già convocata per lunedì una direzione regionale monotematica in cui si discuterà dell’argomento e si chiederà all’assessore Fiore un incontro con l’IDV, così come più volte avvenuto con il PD. In tale incontro l’Italia dei Valori (partito e gruppo) porterà una sua proposta sui criteri più idonei per tagli e chiusure senza i quali potrà sembrare arbitraria ed incomprensibile ogni altra soluzione prospettata.Ogni dichiarazione di qualsiasi esponente dell’Italia dei Valori, prima dei risultati della direzione regionale, è fatta a titolo personale e non è vincolante per nessuno”.

“Invito Zazzera e Schiavone – ha detto Gianfreda – a non alimentare una polemica che fa danno al partito e non contribuisce a chiarire quale è la posizione dell’Italia dei Valori su un argomento così importante, su cui occorre avere il massimo di solidarietà possibile con l’operato dell’assessore Fiore dal quale si deve pretendere, però, almeno la disponibilità all’ascolto dei suggerimenti che il partito, nel suo insieme, saprà fornire nel corso dell’incontro da tenere prima della stesura definitiva del piano. In questo momento, pur riconoscendo il ruolo ed i numeri del PD non può essere solo questo partito a dare suggerimenti e soluzioni ad una dolorosa riorganizzazione che dovrà essere difesa e votata dall’intera maggioranza”.

Aumento delle tasse, Palese: “la colpa è di Vendola e Pelillo” “Dopo avere inutilmente messo le mani nelle tasche dei pugliesi per due anni con l’aumento di Irpef, Irap (che ancora si paga in Puglia l’1% in più che altrove), accisa sulla benzina, tassa sul gas metano e tassa sul conferimento dei rifiuti in discarica, solo per finanziare clientele, sprechi e sperperi pre elettorali, Vendola e Pelillo ora accusano il Governo nazionale di ‘imporre’ l’aumento di tasse regionali alla Puglia per finanziare il Piano di rientro dal deficit – dice il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese – Non è certo il Governo nazionale che ‘impone’ le tasse, in primo luogo perché la Giunta Vendola le ha già aumentate di suo in passato e poi perché volendo oggi la Regione Puglia potrebbe trovare altrove quei soldi necessari a finanziare il Piano di rientro. Piano di rientro necessario non per ‘imposizione’ del Governo, ma perché la Puglia per scelta politica delle Giunte Vendola, che se ne sono pure vantate, non ha rispettato il Patto di Stabilità interno nel 2006, 2008 e 2009 e per questo oggi non può accedere ai circa 500 milioni di euro di integrazione del Fondo sanitario nazionale. I pugliesi, quindi, oggi sono costretti a lacrime e sangue dalla totale irresponsabilità di un Governo regionale che per motivi politici o pre elettorali ha deciso di sfondare il Patto finanziando sperperi e clientele e oggi, deve presentare il Piano di rientro per accedere a quei 500 milioni che purtroppo sono anch’essi già destinati a finire nel calderone degli sprechi. Posto che, ad oggi, non risulta che nulla sia cambiato rispetto agli anni scorsi dal punto di vista di impegni e flussi di spesa. Poiché le Asl continuano ad essere centri di spesa fuori controllo finalizzati ad alimentare clientele di ogni genere, portando la Puglia ad avere un servizio sanitario che assiste i partiti di sinistra a non gli ammalati. Mentre, purtroppo, le liste d’attesa aumentano fino ad arrivare a quasi tre anni per alcune prestazioni”.

FOCUS, PER PIANO DI RIENTRO CHIESTA SEDUTA MONOTEMATICA IN REGIONE – Piano di rientro, chiesta seduta monotematica

Lascia un commento

“Possiamo scoprire il significato della vita in tre diversi modi: 1. col compiere un proposito; 2. con lo sperimentare un valore; 3. con il soffrire.” VIKTOR EMIL FRANKL

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.