Edizione n° 5386

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Teatro Manfredonia, si parte con “Orlando Suite”

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
19 Ottobre 2010
Teatro //

Orlando Suite
Manfredonia – PRENDERA’ il via la prossima domenica 24 ottobre la nuova stagione teatrale al Comunale di Manfredonia con “Orlando Suite” . Lo spettacolo, che sarà replicato fino al 26 e per il quale sono previsti dei matinèe, è il risultato del progetto-laboratorio omonimo, svolto la scorsa estate presso i locali del teatro cittadino. Il progetto Orlando Suite, inserito all’interno del percorso di Residenza Teatri Abitati – una rete del contemporaneo, sostenuto da Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Comune di Manfredonia, ha visto selezionare dalla Compagnia 20 ragazzi del territorio sipontino appartenenti a diversi istituti scolastici, adolescenti che hanno seguito un percorso di formazione finalizzato alla realizzazione dello spettacolo. Con Orlando Suite si assisterà dunque all’invasione di un teatro da parte di venti adolescenti tra i 15 e i 18 anni guidati dal regista Cosimo Severo e dalla drammaturga Stefania Marrone; invasione di un testo letterario, l’Orlando furioso di Ludovico Ariosto, da parte di un energico gruppo di adolescenti, sostenuti in scena dagli attori della compagnia, Livia Gionfrida e Franck Nassirou; invasione del quotidiano e del quieto vivere da parte di una follia chiamata desiderio, capace di stravolgere le priorità e di disegnare trame insperate, che la ragione, forse, non avrebbe consentito.

Uno spettacolo fatto di visioni simboliche che si rincorrono e si dilatano sulla scena come nel poema di Ariosto si rincorrono e si dilatano le storie. E’ come se al poema fosse stato chiesto il permesso di praticare una piccola incisione e di inserire una sonda che scavasse all’interno delle tante vicende, e dei tanti personaggi, per trovare arrotolato ad ogni pagina il filo rosso che ha tessuto il poema.

E’ così che Carlo Magno e la guerra diventano figure di sfondo, mentre su tutto e tutti avanza inesorabile il desiderio, un istinto pulsante che muove ogni azione.

Pirenei, versante francese. E’ autunno e fa freddo nell’accampamento di Carlo, finché arriva lei, bella di una bellezza giovane e antica. Angelica è il desiderio d’amore che prende corpo e che confonde; una confusione pura, senza fini che esulano dall’oggetto del desiderio, e per questo crudele fino al punto di stravolgere le priorità, di nascondere la strada, di allontanare dalla via segnata della ragione.

Crudele al punto da far desiderare a Orlando la morte, già sapendo che a causa della sua invincibilità non potrà ottenerla. Crudele al punto che per liberarsene bisognerebbe eliminare l’oggetto del desiderio, il bene caro, la donna amata, o, nell’estremo tentativo di salvarla, dimenticarsi di sé, del proprio corpo, diventare furioso. L’intera stagione teatrale 2010-2011 è dedicata “a un amico spettatore che non ci sarà, questa stagione è stata pensata anche per te”.

ORLANDO SUITE
di Stefania Marrone e Cosimo Severo
con Livia Gionfrida, Franck Nassirou, e per la prima volta sul palco: Arturo Annucci, Mariateresa Armillotta, Ignazio Arminio, Antonio Bottalico, Gaetano Caputo, Rossana Coccia, Graziana Cotrufo, Alessio De Finis, Gianfilippo Di Bari, Gianluca Nicola Di Fiore, Davide Ferrato, Enrica Fiale,Vittoria Giordano, Daniele Paglione, Giulia Palladino, Matteo Pio Potenza, Michele Salvemini, Domenico Samele, Adriana Scuro, Marialaura Tomaiuoli, Raffaele Vaira

regia COSIMO SEVERO
musiche originali Fabio Trimigno
musicisti che hanno collaborato Vincenzo Raddato, Luca Lalla, michele Salvemini
tecnico del suono Danilo Mottola
spazio scenico e luci Vincenzo Scarpiello, Danilo Mottola, Cosimo Severo
organizzazione del Progetto Raffaella Ciuffreda, Annapia Ciuffreda
produzione Bottega degli Apocrifi all’interno del Progetto FESR Teatri Abitati – una rete del contemporaneo

1 commenti su "Teatro Manfredonia, si parte con “Orlando Suite”"

  1. io ho assistito alla rappresentazione teatrale dell’ orlando suite..e che dire..spettacolare!mi è piaciuto tanto soprattutto x l’ originalità con cui è stata rielaborata l’ opera!bello bello bello! =)

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