Roma – Fa tappa anche ad Acquaviva delle Fonti la tournée del pianista e compositore Rocco Mentissi, che lunedì 7 settembre suonerà i brani del suo disco per piano solo “traMe” all’interno del cortile di Palazzo De Mari. Il concerto sarà preceduto alle ore 19.00 dalla presentazione del libro “Il Manoscritto di Jacobus” dello scrittore cassanese Vito Campanale. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Acquaviva delle Fonti ed organizzata in collaborazione con lo IAT, Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica di Acquaviva, e coniuga la letteratura e la musica in un unico evento che mira a presentare due nuovi ed interessanti lavori.
Con l’album “traMe”, prodotto dalla Artistica Management di Pasquale Cappiello, Rocco Mentissi si inserisce nel filone della musica contemporanea minimalista, genere a cui è approdato dopo un percorso artistico articolato, caratterizzato dalle più svariate esperienze – dal blues al jazz, dalla musica popolare alla musica bandistica, dal prog-rock all’etno-funk – e da collaborazioni con artisti di diversa estrazione. All’interno del disco sono contenuti dieci brani e un preludio per pianoforte che spaziano tra malinconia e romanticismo, ironia e introspezione, mistero e speranza. Il gioco di parole del titolo “traMe” racchiude un doppio significato: da una parte l’insieme variegato di emozioni contenute nei diversi brani, che intersecandosi tra loro formano l’ordito musicale, dall’altra parte l’intimità e la profondità dei sentimenti che sono stati infusi nella composizione del disco.
Il “traMe Tour 2015” ha preso il via lo scorso 25 luglio da Montefredane (AV), per poi proseguire a Satriano di Lucania (PZ), Acri (CS), Castelgrande (PZ), Venosa (PZ), Ariano Irpino (AV), Banzi (PZ) e approdando anche in Lombardia, a Lonato del Garda (BS), con due concerti all’interno del complesso monumentale della Rocca visconteo-veneta, in occasione della manifestazione “Lonato in Festival”. Il 1° settembre, inoltre, Mentissi ha suonato in apertura del concerto di Karima all’Arenile Porto della Baia di Peschici (FG), in occasione della prima serata della rassegna “Peschijazz”.
La scaletta dei concerti si apre con il brano “Gare n. 1”, punto di partenza di un viaggio suggestivo che passa attraverso momenti più romantici, con “Per Delia” e “Dopo l’amore”, e momenti più malinconici, con “Beata solitudine” e “Una sera di settembre”, pezzo quest’ultimo dedicato alla memoria del padre scomparso. Toccante è l’esecuzione di “Notte in Palestina”, che costituisce un’occasione per ricordare i bambini di una terra tragicamente martoriata dalla guerra. Dal disco sono tratti anche “Il valzer dell’amore distratto”, “Improvvisazione n. 1” e “La ballata dei poeti dimenticati”, che omaggia quegli artisti cui non viene riconosciuto il giusto merito per il proprio talento. A chiusura di concerto il brano “Altrove”, di cui è stato realizzato un videoclip musicale, girato tra Emilia Romagna, Lombardia e Basilicata, che è possibile visualizzare su YouTube.
Redazione Stato