LA TRAMA – Tutto si sviluppa in una notte in cui avvengono inganni, magie, tradimenti a causa di Oberon che per riconquistare la sua amata regina delle fate, aiutato dal folletto Puck, attraverso un fiore, fa in modo che la donna si innamori di una mostro. E così che incomincia il diletto dello spettatore. Nello stesso momento infatti compie la stessa magia sull’innamorato sbagliato,facendo così innamorare Demetrio e Lisandro della stessa donna. Accanto a tutto questo vi è la falsa rappresentazione teatrale dei giovani lavoratori che nel giorno del matrimonio tra il re Teseo e la sua regina Ippolita, volevano dilettare la corte e guadagnare un po’ di denaro.
Complessivamente una commedia complessa ma molto esilarante che ha coinvolto il pubblico facendolo divertire con linguaggio umoristico-comico in parte attuale. Un’impresa non semplice quella di portare Shakespeare in teatro attraverso un’interpretazione personale che non vada a rovinare l’armonia di un testo – come quelli del drammaturgo inglese – pubblicamente impegnativi. L’amore esasperato e la follia d’amore sono stati infatti espressi dagli attori con semplicità ed intesità. Un insieme di trame che si intrecciano e che hanno avuto come unica risoluzione finale il ritorno alla normalità. Il pubblico rideva e si divertiva insieme agli attori, un segno tangibile della riuscita della rappresentazione e forse superiore a qualsiasi valutazione.
ATTORI: Federico Brugnone, Luca Marinelli, Silvia D’Amico,Fabrizio Falco,Davida Giordano,Dario Iubatti, Simone Lijoi, Enoch Marella, Gabriele Portoghese, Sofia Pulvirenti,Luca Romani, Barbara Ronchi, Valentina Rosati,Valentina Ruggeri, Cecilia Zingaro.
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Sogni di una notte d’estate. A Manfredonia
