Edizione n° 5386

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

Lovecchio: “La musica è di tutti, ma che cinici questi discografici”

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
23 Novembre 2010
Teatro //

Nicola Lovecchio (St)
Nicola Lovecchio (St)
Manfredonia – “CREDO che la musica giovanile sia la musica di tutti e non soltanto dei giovani. È la musica delle emozioni, degli stati d’animo, sensazioni che rispecchiano un po’ tutti. Penso che la musica può fare molto: tanto ascoltarla quanto suonarla aiuta a sfogare. È giusto che ognuno abbia la possibilità di fare musica, anche se è difficile riuscire a diventare qualcuno, nonostanti si cerchi sempre di dare il meglio e di mettercela tutta. Anche se non sono nessuno, mi fa piacere che gli amici ascoltino le mie canzoni, come il fatto che i testi delle mie musiche piacciano alla gente. Alla fine è sempre il pubblico quello che conta”.

A parlare a Stato è Nicola Lovecchio, classe 1990 (7 luglio) di San Giovanni rotondo ( Foggia ) ma da sempre residente a Manfredonia, cittadina del Gargano. Già da piccolo Lovecchio mostra passione per la musica: a 6 anni comincia a prendere lezioni private di pianoforte, nel 2002 vince un concorso nazionale di musica nella città di Vieste. Ma a 14 anni “stanco di suonare musica classica”, Lovecchio abbandona gli studi di pianoforte per imparare a suonare da autodidatta la chitarra, strumento che poi lo accompagnerà nelle prime composizioni. È proprio in questo periodo che comincia ad avvicinarsi al canto, a scrivere i primi testi e le prime composizioni che riscuoteranno un notevole successo a livello locale, tanto da procurargli il primo premio con la canzone “Fermati un po’”, nella sezione musicale del concorso “Giovani Autori”, con un gruppo di amici (I Croce del Sud). Con lo stesso gruppo incide un secondo pezzo, Anime Libere.

L’ALLONTANAMENTO DAL GRUPPO, LA CARRIERA DA SOLISTA – Dopo l’allontanamento da questo gruppo matura l’idea di cominciare a scrivere e comporre pezzi da solista. Comincia un lungo periodo, durato un anno e mezzo, in cui si dedica alla scrittura di dieci pezzi, che poi daranno vita al primo disco solista, “Questa è la vita”, album che racchiude emozioni e stati d’animo dell’autore in questa società ormai persa nell’apparenza e nell’ipocrisia della vita di tutti i giorni. Nel novembre del 2008 comincia a registrare il disco, autoprodotto. Sarà di qualche mese più tardi l’incontro con Francesco Notarangelo, giovane chitarrista, che lo seguirà nelle prime esibizioni locali e con cui comincerà a scrivere e a comporre altri pezzi. Ed è proprio grazie a uno di questi pezzi, “Vita da Cambiare”, che vincerà il concorso “Song for Life”. A novembre del 2009 partecipa alle “Audizioni Samigo”, a Bologna, concorso che prevede la messa in onda su Sky.

È di febbraio del 2010 l’incontro con Franco Loporchio e dell’ ASD Group, etichetta discografica che si impegna a pubblicare la prima parte del disco “Questa è la Vita” su tutti i maggiori portali web tra cui itunes http://itunes.apple.com/us/album/id365472576 . A marzo dello stesso anno viene selezionato per le semifinali (selezionato poi per la finale) di Una voce per Sanremo, fase del concorso che si è svolta il 18 aprile. Nel frattempo Nicola è al lavoro con il secondo album (per info: www.myspace.com/nicolalovecchio )
IL FUTURO – “Sul mio futuro sono incerto, anche perché non dipende da me, però io non mi stanco e ci provo fino in fondo, farò ancora concorsi e cercherò di farmi sentire, ho già pronto il secondo disco che spero di registrare al più presto”

DOVE SEGUIRE NICOLA:

www.myspace.com/nicolalovecchio
http://www.facebook.com/pages/NICOLA-LOVECCHIO/110236814980
http://nicolalovecchio.believeband.com/

Video

Lascia un commento

In ogni paese c’è una orrenda casa moderna. L’ha progettata un geometra, figlio del sindaco. (Dino Risi)

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.