Bari. Trecentoquattordicimila euro. E’ il costo,per l’anno 2017, dei quattro consulenti nominati dal presidente della Giunta regionale pugliese Michele Emiliano. Le convenzioni rinnovate con la firma di Claudio Stefanazzi, capo gabinetto di Emiliano, militante Pd, leccese, partner dello studio legale Mazzoni & associati di Milano.
Incarichi che, a partire da luglio 2015, si concluderanno al termine della legislatura : se il presidente Michele Emiliano resta in carica per cinque anni (sembra di sì, a fronte dell’inconsistenza politica e culturale delle variopinte opposizioni). Lo stipendio, annuale,per ciascuno dei consiglieri è pari a sessantacinquemila euro, al netto degli oneri previdenziali e assistenziali.
Chi sono dunque i prescelti dal Governatore Emiliano? Vediamo.
– Caterina detta Titti De Simone. Consigliere per l’attuazione del programma regionale. Palermitana,coordinatrice Pride nazionale di Palermo,presidente Sicilia Queer Festival, dal 2001 al 2006 deputato di Rifondazione Comunista,dal 2008 al 2009 segretario regionale del partito della Rifondazione Comunista della Basilicata,nel 2013 assessore all’ambiente del Comune di Cipirello (Palermo), tra i fondatori del Comitato per Matteo Renzi Pd.
Nel 2014 è designata assessore al Patrimonio e servizi demografici nella Giunta guidata dal sindaco di Bari Michele Emiliano, quindi coordinatrice delle Sagre del programma per la campagna elettorale,anno 2015, pro Emiliano presidente della Regione Puglia.
– Giovanni Procacci. Consigliere per i rapporti con il Consiglio regionale. Barese,ex vicesindaco di Bitonto, membro del coordinamento nazionale Movimento per l’Ulivo,eurodeputato nel 1999 con il gruppo partitico I Democratici. Nel corso del 2006 eletto senatore della Lista “La Margherita”,confermato successivamente al Senato nella Lista del Pd.
– Domenico De Santis. Consigliere per i rapporti con organi parlamentari e Enti locali. Barese,ex segretario provinciale Giovani Democratici di Sinistra,responsabile organizzativo Pd Puglia. Con Michele Emiliano segretario regionale del Pd assume la carica di referente Enti locali,ha gestito la competizione elettorale alle regionali del 2015 per “Emiliano sindaco di Puglia”. Tra l’altro “… scrive per la rivista Italiani Europei(riconducibile alla Fondazione Italiani Europei,il cui presidente è Massimo D’Alema,ndr),il blog Restoalsud e il blog de l’Unità”.
– Fabio Di Fonte. Consigliere per informatizzazione,e-government e social government. Barese,diplomato al Liceo scientifico Arcangelo Scacchi di Bari,web master del Comune di Bari dal 2004 al 2008. In seguito con il vendoliano Amenduni Dino(membro del sodalizio pubblicitario Pro Forma srl) mette in atto il soggetto propagandistico “Emilab” in appoggio alla rielezione di Michele Emiliano(Pd) a sindaco di Bari. Nel 2014 diventa responsabile portale internet del Comune di Bari,sindaco Antonio De Caro(Pd), con la qualifica di istruttore amministrativo a tempo determinato.
Possibile dire essere al cospetto di piccola borghesia di sottogoverno, che forse punta a gestire,vita natural durante, leve di comando dentro la pre capitalistica pubblica amministrazione pugliese e italica?
(A cura di Nino Sangerardi, autore del testo ‘Quello che i pugliesi non sanno’)
