Va subito al sodo il presidente Petrelli rinnovando “le preoccupazioni per il rispetto del cronoprogramma correlato alla realizzazione delle opere di valorizzazione finanziabili con lo speciale fondo ministeriale di 20 milioni di euro. Se le procedure per la realizzazione di alcune opere – ricorda – hanno visto avviato il loro iter, abbiamo anche assistito almeno ad un annullamento, in autotutela, di un bando di gara per il rifacimento di 3 piazze; il che comporterà altri ritardi sulla tabella di marcia, aggravi amministrativi, eccetera”.
Il timore espresso dal presidente del Comitato per La valorizzazione di San Nicola che ha superato gli ottocento iscritti, è che “con le tante emergenze da gestire in Italia come le ricostruzioni a causa dei terremoti, dei crolli di ponti, il finanziamento del reddito di cittadinanza, la Flat tax, e così via dicendo, la caccia alle risorse necessarie sarà sempre più serrata e non si può escludere, così come già avvenuto in passato, che si rastrellino fondi già destinat” avverte. “Non facciamoci trovare impreparati” è l’esortazione lanciata da Petrelli che auspica “per le cose da fare la piena condivisione tra amministratori pubblici e la cittadinanza attiva che tiene al futuro delle Tremiti e di San Nicola”.
Il punto cruciale è la determinazione del miglior e più razionale utilizzo possibile di quel prezioso gruzzolo di venti milioni di euro assegnato al comune di Tremiti. “E’ opportuno – incalza Petrelli – mettere in cantiere opere di rivalutazione di San Nicola condivise sulla base di una trasparente informazione con gli stakeholder che non potrà che premiare l’amministrazione comunale ma soprattutto eviterà non improbabili contestazioni sulle scelte operate”.
In tal senso il sindaco Fentini ha annunciato l’indizione di una assemblea pubblica che avrà come unico scopo quello di una informativa sulle possibili opere finanziabili con i 20 milioni di euro.
“Fentini è un galantuomo – afferma Petrelli – e non è mai venuto meno ad una promessa: restiamo pertanto fiduciosi in attesa di sue comunicazioni sulla data dell’incontro cui daremo la massima pubblicità”.
Michele Apollonio