Foggia. Il Gargano, in particolare le città di Monte Sant’Angelo, Manfredonia e le Isole Tremiti, protagonista di “Non c’è più religione” di Luca Miniero, film girato tra maggio e luglio 2016 e scritto dal regista con Sandro Petraglia e Astutillo Smeriglia, con protagonisti Claudio Bisio e Alessandro Gassman e con Angela Finocchiaro, Nabiha Akkari e Giovanni Cacioppo.
Il film, prodotto da Cattleya con Rai Cinema e sostenuto da Apulia Film Commission (già andato in prima visione tv su Rai Uno nel 2018) andrà nuovamente in tv questa sera su Rai 1.
QUI PER VEDERE IN DIRETTA “NON C’E’ PIU’ RELIGIONE” – RAI 1 (07.01.2020) ORE 21.30
(TRAMA www.comingsoon.it) Non c’è più religione, il film diretto da Luca Miniero, si svolge su una piccola isola del Mediterraneo dove la gente si sta dando da fare per realizzare un presepe vivente, come ogni anno per celebrare il Natale. Purtroppo quest’anno il Gesù Bambino titolare è cresciuto: ha barba e brufoli da adolescente e nella culla non ci sta proprio. A Porto Buio però non nascono più bambini da un pezzo e bisogna trovarne un altro a tutti i costi: la tradizione del presepe è infatti l’unica “resistenza per non scomparire”.
Il sindaco Cecco (Claudio Bisio), fresco di nomina, vorrebbe chiederne uno in prestito ai tunisini che vivono sull’isola: peccato che fra le due comunità non corra buon sangue. Ad aiutarlo nell’impresa due amici di vecchia data: Bilal (Alessandro Gassmann), al secolo Marietto, italiano convertito all’Islam e guida dei tunisini, e Suor Marta (Angela Finocchiaro), che non ne vuole sapere di “profanare” la culla di Gesù.
Una cagata pazzesca.
Vero un film noioso e scadente